Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TIGRE,
Apri Voce completa

pag.77


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» TIGRE,
TIGRE,
Definiz: Che gli antichi dissero anche TIGRA, e TIGRO. Animal noto per crudeltà, e fierezza. Lat. tigris. Gr. τίγρις.
Esempio: Lab. 135. Le tigri, i lioni, i serpenti hanno più d'umanità adirati, che non hanno le femmine.
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 86. Siccome tigra per mirar si prende.
Esempio: Ovid. Pist. 6. Bacco Iddio del vino ec. siede altamente in sulle carra menato dagl'incapestrati tigri.
Esempio: Tes. Br. 5. 63. Quando il tigro vede negli specchi la sua immagine, crede, che egli sia il suo figliuolo.
Esempio: Sannazz. Arcad. egl. 2. E cerco un tigre umiliar piangendo.
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 26. Da fare innamorare un tigre, un sasso.
Esempio: Morg. 27. 74. Non fur tanto crudel mai tigri Ircani.
Esempio: Vinc. Mart. rim. 32. Sicchè ogni tigre renderebbe umano.