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1) Dizion. 5° Ed. .
MALACCONCIO, che comunemente scrivesi in modo disgiunto MAL ACCONCIO
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Dizion. 4 ° Ed.
MALACCONCIO, che comunemente scrivesi in modo disgiunto MAL ACCONCIO.
Definiz: Add. Non acconcio, Disacconcio. –
Esempio: Dat. Pref. Pros. Fior. 11: E chi sa che.... quella locuzione schietta e senza liscio veruno, usata da Pomponio Attico mentre scriveva della stessa materia, non fosse la vera e pura forma della lingua d'Atene, benchè a Cicerone, dedito agli ornamenti, paresse anzi che no orridetta e malacconcia?
Esempio: Salvin. Disc. 1, 21: L'essere malservito.... non viene per lo più dalla malacconcia maniera di servire, nè per colpa di coloro che servono.
Definiz: § Detto di cibo, vale Mal preparato, Male acconciato. –
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 255: Il nuovo Papa, esausto di cibo e di forze, poco altro potè avere che un uovo malacconcio per ristorarsi.