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1) Dizion. 5° Ed. .
OMBROSO.
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pag.479


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OMBROSO.
Definiz: Add. Che fa, Che dà, ombra.
Lat. umbrosus. ‒
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 497: Vide lo Iddio del luogo, il fiume del Tevero, il quale.... e' capelli con ombrose canne copria.
Esempio: Petr. Rim. F. 213: M'àn fatto abitador d'ombroso bosco.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 236: Quella parte del corpo opaco sarà più ombrata o alluminata, che fia più vicina all'ombroso che l'oscura, o al luminoso che l'illumina.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 34: Molti giorni andò cercando invano Pei boschi ombrosi e per lo campo aprico.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 45, 92: Entra nel folto bosco, ove più spesse L'ombrose frasche e più intricate vede.
Esempio: Dant. E. Rad. Lat. Comment. 31: Il corpo ombroso sarà tre volte maggiore dell'ombra sua.
Esempio: Tass. Gerus. S. 7, 1: In tanto Erminia in fra l'ombrose piante D'antica selva dal cavallo è scòrta.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 389: Se l'immaginativa a noi dipinge Il fiorito giardin, l'ombrosa selva, Lo sfuggevole rivolo per l'erba.... Godiam del sogno.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 11: In ameno bosco ombroso, Quando april riveste il suolo, Dimorava un amoroso Soavissimo usignuolo.
Esempio: E Fiacch. Fav. 1, 43: Un pellegrin mendico Cercò riposo Al fresco amico D'un bel platano ombroso.
Definiz: § I. Per Non illuminato direttamente dal sole, Che si trova avvolto nell'ombra, Che è pieno d'ombra. ‒
Esempio: Petr. Rim. F. 69: Mentre ch'al mar descenderanno i fiumi, E le fiere ameranno ombrose valli, Fia ec.
Esempio: E Petr. Rim. F. 142: Se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, Ivi s'acqueta l'alma sbigottita.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 237: Verso un rivo d'acqua chiarissima (il quale d'una montagnetta discendeva in una valle ombrosa da molti arbori fra vive pietre e verdi erbette) con lento passo se n'andarono.
Esempio: Med. L. Canz. 2, 9: L'ombrose case in fiamme, e i dolci nidi Vanno, e l'antiche alte silvestri stalle.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 240: Dell'uno (nuvolo) vicino si vede solo la parte ombrosa e degli altri si vede l'ombrosa e la luminosa.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 53: L'arme Rinaldo e il suo Baiardo trova, E tosto si fa por nei liti ombrosi (della selva).
Esempio: E Ar. Orl. fur. 11, 21: Così correndo l'uno, e seguitando L'altro, per un sentiero ombroso e fosco,... In un gran prato uscir fuor di quel bosco.
Esempio: Tass. Lett. 2, 150: Tali sono oggi quelle (piante) che fanno così ombrosa la strada del Te.
Esempio: Soder. Op. 1, 167: Senza comparazione sempre son peggiori quelli (abeti) che son nati in luogo umido ed ombroso.
Esempio: Galil. Op. VIII, 596: Mettendo.... la mano in un vaso pieno di acqua, che per lungo tempo sia stato in una stanza ombrosa, ei sentirà ec.
Esempio: E Galil. Op. VIII, 597: L'acqua del fiume che in poca profondità viene scorrendo sotto i raggi del sole,... benchè men fredda dell'acqua ombrosa, ella però è più fredda dell'aria opaca.
Esempio: E Galil. Op. appr.: Consideri poi come, uscendo dopo qualche tempo dall'acqua assolata, entra nell'aria ombrosa, ma bagnata e coperta da uno sottil velo di acqua.
Esempio: Sangall. Esp. Zanz. 12: Ad esporgli (i vermi o larve) al riverbero de' raggi solari, è incredibile quanto crescano più presto che a tenergli in luogo ombroso.
Esempio: Pindem. Poes. 21: Questa de' prati a me cara verzura, Questi ombrosi passeggi, a chi degg'io?
Definiz: § II. In locuz. figur. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 19: Il monte al qual mai sempre fiede L'ombroso capo il vento, e 'l mar il piede.
Definiz: § III. Ombroso, riferito a colore, si usò per Oscuro, Opaco. ‒
Esempio: Soder. Op. 1, 194: Ogni pietra bianca di colore.... è men soda che di fosco e turbato ed ulivigno; ed il trasparente (ciottolo) del grasso ed ombroso più trattabile.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 395: L'occhio infiammato volentieri si rivolge a' colori ombrosi e non lucidi e fugge gli splendenti e chiari.
Definiz: § IV. Detto di notte, vale Tenebroso; il più spesso in locuz. figur. ‒
Esempio: Cas. Rim. 1, 36: O sonno, o della queta, umida, ombrosa Notte placido figlio.
Esempio: Varch. Boez. 134: Le corna della luna piena, Dal sommo tocche della nott'ombrosa.
Esempio: Tass. Rim. S. 4, 319: Ma, chi nel sen de l'alta notte ombrosa Ardisce numerar le vaghe stelle, Opre antiche e novelle Racconti ec.
Esempio: Manfred. Rim. 83: Da fasci luminose mille Vinta è l'ombrosa notte.
Esempio: Pindem. Poes. 203: Te sospirosa vede dal tacito Suo cocchio d'ebano la notte ombrosa.
Definiz: § V. E per Amante dell'ombra, cioè dell'oscurità notturna; detto di persona. ‒
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 1, 12: E stanchi a i controversi lor riposi Ne chiama il sonno i vagatori ombrosi.
Definiz: § VI. E per Amante dell'ombra. Che prospera all'ombra; detto di pianta. ‒
Esempio: Salvin. Nicandr. 78: Anco aristolochia ombrosa partasi, Che di periclimeno l'ederacee Foglie porta ed i fior tinti in violaceo.
Definiz: § VII. Ombroso, parlandosi di cavalli o d'altri amimali simili, vale Che teme e imbizzarrisce per falsa apparenza di cose, Che adombra. ‒
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 54: Tali genti rassembrano i cavalli ombrosi, ch'hanno paura dell'ombra ch'elli veggono.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 205: Chi negherà, per esempio, che a' cavalli ombrosi non appariscano le cose visibili diversamente che agli altri?
Esempio: Magal. Relaz. 37: In quel breve tempo ch'ei si soffermò, alla guardatura, parve ombroso fuor di modo, e gli altri cavalli con avviarsegli subito incontro.... mostrarono di riconoscerlo per della loro spezie.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 383: I cavalli che ombrano perciò si dicono ombrosi.
Esempio: Giust. Epist. 2, 514: Il pubblico è un animaletto ombroso, difficile, che si volta col vento.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 283: Recatogli innanzi un intrattabil polledro ombroso e terribile, ec.
Definiz: § VIII. Detto di persona, vale Che è facile ad entrare in sospetto e di un nonnulla s'adombra; Sospettoso, Fantastico. ‒
Esempio: Med. L. Canz. ball. 18: Le saccenti e le leziose, A vederle, par ch'io muoia; Le fantastiche ed ombrose Più non posso averle a noia.
Esempio: E Med. L. Cant. carn. 97: Questi vecchi ombrosi e strani.... Non son punto poderosi.
Esempio: Giannott. Op. P. 2, 300: E tu ancor non esser sì ombrosa.
Esempio: Capor. Rim. 417: Così non avess'ei del dispettoso, E portasse rispetto, e avesse fede, E fosse men bizzarro e meno ombroso!
Definiz: § IX. E figuratam. ‒
Esempio: Manz. Prom. Spos. 439: Il suo viso esprimeva un'agitazione concentrata, che all'occhio ombroso di Don Abbondio poteva facilmente parere qualcosa di peggio.
Esempio: Card. Pros. 976: Dimostrerò.... come torto e ombroso e meschino sia il senso politico anche nelle persone d'autorità e di giudizio che sono dette e si credono temperate.
Definiz: § X. Pur detto di persona, si usò per Turbato da pensieri molesti. ‒
Esempio: Rim. Ant. P. 3, 240: Ed io, Invidia, quando alcuno guardo Che si rallegri, vengo ombrosa e trista.
Definiz: § XI. In forza di Sost. Qualità di Ciò che è ombroso, Ombrosità. ‒
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 277: Ombra composta è quella, la quale partecipa più dell'ombroso, che del luminoso; lume composto è quello che partecipa più del luminoso che dell'ombroso.