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1) Dizion. 5° Ed. .
FRATICINO.
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FRATICINO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Frate. Frate giovane; ed altresì Frate novizio: e in senso particolare si disse per Fanciullo messo a studio presso un qualche Ordine religioso, e che si vestiva a guisa dei frati di quell'ordine. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 31: Come uno fanciullo fraticino, orando santo Francesco di notte, vide Cristo e la Vergine Maria e molti altri Santi parlare con lui.
Esempio: Zibald. Andr.: Andava a piedi, come se fosse il più umile fraticino del convento.
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 29: Intra i quali [peccati] scoperse quelli d'un frate, che s'aveva tenuta una femmina vestita ad uso di fraticino più di quattro anni nella sua cella.
Esempio: Cellin. Vit. 534: Pensai che il metterlo infra i fraticini della Nunziata, per quella compagnia simile all'età sua, il detto dovessi risvegliarsi alquanto.
Esempio: E Cellin. Vit. 536: E ogni volta che io lo vedevo, gli dicevo le medesime parole, sempre presenti quei fraticini che il detto menava seco.