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1) Dizion. 5° Ed. .
DEVIAZIONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DEVIAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del deviare, Cambiamento di direzione, Allontanamento da una data linea; e riferiscesi più specialmente a cose fisiche.
Basso lat. deviatio. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 278: Nè anco ponendosi il moto della terra quale dal Copernico fu assegnato, si potrebbe esplicare e sostenere questo moto per linea retta, e quella deviazion del vertice.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 342: Pochissima ed insensibil deviazione potrebbe fare il Po dal suo primiero corso.
Esempio: Grand. Relaz. var. 280: Quando s'incontrasse delle difficoltà insuperabili nel raddirizzare il corso de' fiumi, bisogna almeno cercare di correggere alla meglio le loro deviazioni, e moderare le svolte quando non possono tagliarsi affatto.
Esempio: Targ. Valdin. 2, 525: L'alveo del Salsero, a cagione di tante deviazioni ed operazioni sofferte, è molto più prolungato.