Lessicografia della Crusca in rete

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SVELTO.
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SVELTO.
Definiz: Add. da Sverre. Lat. evulsus. Gr. ἐκσπασθείς.
Esempio: Dial. S. Greg. Avvedendosi l'ortolano del danno predetto, e trovandosi l'erbe conculcate, e svelte ec.
Esempio: Pallad. Lugl. 1. Gli alberi, che erano svelti ec. si vogliono aguale ec. scalzare intorno.
Definiz: §. Svelto, vale anche Alquanto più lungo del giusto, ma non sì che sia sproporzionato; Opposto a Tozzo; e aggiunto a persona vale Di membra sciolte, e di grandezza proporzionata, e poco aggravato di carne. Lat. agilis. Gr. ἐλαφρός.
Esempio: Rim. ant. Poi guarda la sua svelta, e bianca gola Commessa ben dalle spalle, e dal petto.
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 399. Piace la persona, che è complessa, quando ch'ella getti fuori i membri svelti, e destri.
Esempio: E Fir. dial. bell. donn. appresso: Porta così bene quella sua persona, così intera, così svelta, così agile ec.
Esempio: Alam. Gir. 7. 144. Già de' miglior cavai fanno la scelta Di possente persona, addritta, e svelta.
Esempio: Borgh. Rip. 153. Quando occorrerà far qualche figura vestita, o con panni attorno, sarà molto bene tenerla svelta.