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ZOMBARE
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ZOMBARE.
Definiz: Dare altrui delle busse. Lat. verberare. Gr. τύπτειν.
Esempio: Pataff. Io l'ho zombato, come un tavolaccio.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 192. E' non s'intendea, che tu non ve ne mettessi un poco (del sale) La donna dicea: E se io ve n'avessi messo, e tu mi avresti zombata come ieri.
Esempio: Tac. Dav. Post. 451. Amico Re de' Bebrici facendo con Polluce alle pugna col cesto, te lo tartassava, tanfanava, zombava, conciava male.
Esempio: Buon. Fier. 4. 5. 11. Ed ei 'l zomba, e sorbotta, E gli tira gli orecchi, e lo rampogna.
Esempio: Malm. 1. 40. Con quel batocchio zomba a mosca cieca.
Esempio: E Malm. 6. 104. E che sì, scorrettaccio, ch'io ti zombo.
Esempio: E Malm. 11. 28. Che là nel mezzo a i suoi nemici zomba.