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Dizion. 5° Ed. .
ACCELERATO.
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ACCELERATO. | Definiz: | Partic. pass. di Accelerare. − |
Lat. acceleratus.
| Definiz: | § I. E in forma d'Add. Affrettato. − |
| Esempio: | Passav. Specch. Penit. 128: La quartadecima condizione, che dee avere la confessione, si è accelerata, ch'altri si confessi tosto fatto il peccato. |
| Esempio: | Guicc. Stor. 3, 92: Gli conservava ordinati, benchè camminassero con passo accelerato, oltre alla virtù dei soldati, la sollecita diligenza dei capitani. |
| Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 10, 90: Convien ch'al pugno mio crudel si scriva La tua infelice accelerata morte. |
| Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 463: È forza che nell'accoppiar questo moto diurno con l'altro annuo, risulti un moto assoluto per le parti di essa superficie terrestre, ora accelerato assai, e ora altrettanto ritardato. |
| Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 17: Volgeva [Lannes] improvvisamente le insegne a mano manca, e camminava con passo accelerato, a seconda della sinistra del Po, alla volta di Pavia. |
| Definiz: | § II. Accelerato. Term. de' Fisici, detto del moto dei gravi cadenti; contrario d'Equabile. − |
| Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 3, 158: Noi abbiamo un sasso grave sostenuto nell'aria in quiete; si libera dal sostegno, e si pone in libertà; e come più grave dell'aria, vien descendendo al basso, e non con moto equabile, ma lento nel principio, e continuamente dopo accelerato. |
| Esempio: | E Galil. Op. fis. mat. 3, 161: Mi pare che.... si fusse potuto definire.... moto uniformemente accelerato esser quello, nel quale la velocità andasse crescendo secondo che cresce lo spazio, che si va passando. |
| Esempio: | Torric. Lez. 1: Ciò è manifesto per l'esperienza continua de' gravi cadenti, e del moto accelerato. |
| Esempio: | Grand. Instit. Mecc. 1: Moto accelerato si chiama quello in cui va sempre crescendo la velocità, onde in pari tempo si scorre più spazio verso il fine, che verso il principio del moto. |
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