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Dizion. 5° Ed. .
MASSO
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MASSO. Definiz: | Sost. masc. Propriamente Sasso grandissimo, Boccia, Scoglio, radicato profondamente in terra, e sporgente dal suolo. |
Da massa, di cui è forma modificata. – Esempio: | Dant. Purg. 3: Quando si strinser tutti a' duri massi Dell'alta ripa. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 65: Quando si strinser tutti ai duri massi; cioè ai duri scolli, Dell'alta ripa; del monte. | Esempio: | Buonarr. M. V. Rim. G. 318: Chi ingombra il desco, chi fa fuora il fuoco Sotto a un masso, e chi grato e propizio Gratta il porco, e l'ingrassa e prende gioco. | Esempio: | Baldov. Lament. 177: O vo' ch'il corpo mio vadia 'n fracasso, Capolievando giùe da qualche masso. | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 6: Era su la spelonca eccelso e grave Masso, che d'erbe il dorso avea vestito, E formando all'ingresso un architrave, Nella fronte apparia liscio e pulito. | Esempio: | E Fiacch. Fav. 2, 63: Trovossi a un pelaghetto inargentato, In cui sgorgava un fonte Da un masso di granito. |
Definiz: | § I. E per similit. – | Esempio: | Targ. Viagg. 3, 138: Nelle cime di Montebaldo vi sono grandi massi di vertebre di pesci impietrite. |
Definiz: | § II. E per Sasso sporgente sul mare, Scoglio. – | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 23: Egeo, perduta ogni speranza, si precipitò da' massi, sì che si sfracellò. | Esempio: | Salvin. Opp. 260: Nè sì lacerato (il polpo) il masso lascia, Nè l'abbandona, ma stavvi attaccato E avviluppato. |
Definiz: | § III. E semplicemente per Sasso grande. – | Esempio: | Sacch. Rim. G. 7 t.: Giacer i' vidi, e quasi in morte offesa, Una donna distesa Tra massi e pruni. | Esempio: | Lipp. Malm. 4, 58: La nocciuola Presa per caso, presto sur un sasso La scaglio: ella si rompe, e n'esce un masso. | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 78: Alfin precipita giù nel torrente Tra l'onde e i massi, restando vittima Della sua stolida voglia imprudente. | Esempio: | E Fiacch. Fav. 2, 135: In quel cupo burron tra i vepri e i massi Volgi l'attento acuto sguardo, Elpino. | Esempio: | Leopard. Poes. 166: O pel montano fianco Furiosa tra l'erba Di liquefatti massi E di metalli e d'infocata arena Scendendo immensa piena, ec. | Esempio: | Manc. Poes. 817: Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana, Abbandonato all'impeto Di rumorosa frana, ec. |
Definiz: | § IV. Vale altresì Grosso pezzo di pietra staccato dalla cava; e, per estensione, è anche detto così Tutto il grande macigno onde si staccano i massi, Cava. – | Esempio: | Not. Malm. 1, 374: Questi nostri scarpellini chiamano il masso La cava delle pietre. |
Definiz: | § V. Dormire uno come un masso, vale Dormire fortemente, in modo che sia molto difficile svegliarlo. |
Definiz: | § VI. Essere un masso o Essere diventato, un masso, dicesi di Persona ammalata gravemente, che abbia perduto senso e conoscenza. |
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