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1) Dizion. 5° Ed. .
GORGIERA.
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GORGIERA.
Definiz: Sost. femm. Sorta di armatura che difendeva la gorgia, ossia gola, degli antichi uomini d'arme. –
Esempio: Bocc. Filoc. 172: Fattogli metter le maniche, e cignere le falde, gli mise la gorgiera.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 129: Sempre stava con l'arco teso, per veder se potesse fare un bel tratto, e sempre andava in gorgiera.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 276: Andandosi un dì il detto Dante per suo diporto in alcuna parte per la città di Firenze, e portando la gorgiera e la bracciaiuola, come allora si facea per usanza, scontrò un asinaio, ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 149: La qual dipintura fu una cervelliera, una gorgiera, un paio di bracciali, ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 109: Tutti i Brunelleschi s'armarono per forma, che a Salvestro fu messa la gorgiera.
Esempio: E Sacch. Nov. appr.: Elli disse: Io m'avea messa la gorgiera per paura del Guenize, ed ella m'ha arsa tutta la gola; e levatosi da tavola, la si trasse, e gittolla per lo spazzo, dicendo ec.
Esempio: Pulc. L. Morg. 3, 11: Elmetto e guanti, bracciali e gorgiere, Mai non si vide armadura sì bella, E spada che giammai non fece fallo; E così armata, saltò in sul cavallo.
Esempio: Docum. Miliz. Ital. 511: Gorgiera, guanti di ferro, bacinetto over crestuto con barbuta.
Esempio: Bern. Orl. 66, 9: La gorgiera tagliò fregiata d'oro, Restò il camaglio al brando, ch'era fino.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 96: Il quale muletto era stato adornato a casa di Tacchello, prima che ve lo menassero, d'una gorgiera di cuoio e altre cose assai maravigliose.
Definiz: § II. Figuratam. e in ischerzo. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 75: Come il maestro mise le mani nella cassa, per trarre l'orinale fuori, attuffò le dita nell'orina perocchè era pieno sanza gorgiera.
Definiz: § III. Trovasi per Collana. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 256: Così vae il re [di Mabar] come gli altri, salvo che porta.... a collo un collaretto tutto pieno di pietre preziose, sicchè quella gorgiera vale bene due gran tesori (il testo franc. ha coler).
§
Definiz: IV. Gorgiera, chiamavasi pure un Collaretto di bisso, o di altra tela fine, che, per essere increspato quasi a foggia di lattuga, fu detto anche Lattughe. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 343: Non porta, che la copra, Balzi, scuffie e gorgiere.
Esempio: Cant. Carn. 137: Vezzi, catene e collane, Robe, cotte e chiavacuori, Con gorgier, becche e balzane, Perle, anella,... Ci hanno tutti rovinati.
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 42: Aveva il collo e la gola addornata di ricchissima gorgiera da donna.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 1: E di lavori vostri, Zinnali, burattelli, Gorgiere, cuffie, reti, Renderle vogliolose.
Esempio: E Buonarr. Tanc. 4, 1: Porterà al collo una gran gran gorgiera E un baver alto com'una spalliera.
Definiz: § V. Si usò figuratam. e poeticam. per Gola, e anche Collo. –
Esempio: Dant. Inf. 32: Tu hai da lato quel di Beccheria, Di cui segò Fiorenza la gorgiera.
Esempio: Frez. Quadrir. 4, 11: Quest'altro è Bruto, l'anima severa, Che per servar la legge, ardito e forte, A duo suoi figli segò la gorgiera.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 818: Di cui segò Fiorenza la gorgiera; cioè li segò il collo e dicapitollo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 35: E Carlo quinto, imperator, di lancia Avea passato il mostro alla gorgiera; E l'altro che di stral gli fige il petto, L'ottavo Enrigo d'Inghilterra è detto.