Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MONIMENTO, MONUMENTO, e MUNIMENTO
Apri Voce completa

pag.277


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MONIMENTO, MONUMENTO, e MUNIMENTO .
Definiz: Avello, Sepoltura. Lat. monumentum, sepulchrum. Gr. τάφος, μνῆμα.
Esempio: Esp. Vang. Le sepolture son dette monimenti, cioè per ammonire gli uomini a pensar, che deon morire.
Esempio: Bocc. nov. 28. 23. E viderlo già del monimento uscir fuora.
Esempio: E Bocc. nov. 94. 6. Soavemente quanto più potè ec. del monimento la trasse.
Esempio: G. V. 6. 64. 5. Feciono fare nella chiesa di Santa Liperata un monimento di marmo levato più, che nullo altro.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 156. La gente, ch'erano d'intorno, apersero lo monumento, e trassernelo fuori.
Esempio: Bern. Orl. 3. 1. 34. Con arte il trasse fuor del monimento.
Definiz: §. Per Avvertimento, Ammonimento. Lat. monitus. Gr. παράκλησις.
Esempio: Franc. Barb. 101. 19. Sì ch'esta donna parte In certa guisa Ciò, che divisa Da' munimenti di nostra salute.
Esempio: E Franc. Barb. 228. 17. E questo generale Monimento assai vale.