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1) Dizion. 5° Ed. . GENERALMENTE. Apri Voce completa pag.104 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GENERALMENTE Dizion. 2 ° Ed. GENERALMENTE Dizion. 4 ° Ed. GENERALMENTE. Dizion. 3 ° Ed. GENERALMENTE Dizion. 5 ° Ed. » GENERALMENTE.

GENERALMENTE. Definiz: Avverb. In modo generale; ed altresì In senso generale. – Esempio: Dant. Conv. 304: La prima parte in due si divide: chè nella prima generalmente si dice lo Imperadore essere stato erroneo nella diffinizione di nobiltà; secondamente, ec. Esempio: E Dant. Conv. 322: Sicchè per qualunque modo il desiderare della scienza si prende, o generalmente o particularmente, a perfezione viene. Esempio: E Dant. Conv. 338: E così manifestamente veder si può che generalmente questo vocabolo, cioè nobiltà, dice in tutte cose perfezione di loro natura. Esempio: Red. Conv. 2, 84: Galeno,... generalmente parlando della prorogazione delle febbri, ec. Definiz: § I. Vale altresì In modo comune, Comunemente, riferendosi a ciò che i più fanno, dicono, pensano, e simili. – Esempio: Bocc. Decam. 1, 229: Generalmente da torto appetito tirate, il capo vi tenete in mano, e manicate le frondi. Esempio: E Bocc. Decam. 2, 274: L'uomo, si come generalmente si crede e vede per opere, è più perfetto; ed avendo più di perfezione, senza alcun fallo dee avere, ec. Esempio: Salv. Dial. Amic. 71: Nel qual difetto caggiono gli uomini, generalmente, molto più che nell'altro. Esempio: De Luc. Dott. volg. 4, 2, 70: Per la facoltà di fare l'iscrizioni, overo di metter gli epitafj o l'arme proprie;... il che generalmente da' giuristi si suol esplicare col termine dell'affisione della lapide. Esempio: Marchett. Lucrez. 100: E de' lor genitori in sè ritengono Generalmente la natura. Esempio: Leopard. Pros. 2, 126: O io m'inganno, o rara è nel nostro secolo quella persona lodata generalmente, le cui lodi non sieno cominciate dalla sua propria bocca. Esempio: Giord. Op. 2, 407: Generalmente creduto degnissimo di episcopato. Esempio: Capp. Econ. 390: Il grano e le altre derrate le quali manchino al vitto del coltivatore, vengono a lui generalmente somministrate dal proprietario. Definiz: § II. E per Ordinariamente, Per l'ordinario, Per lo più. – Esempio: Mann. Ist. Decam. 630: Infra i quali [tre testi] non vi avea.... generalmente gran differenza in bontà, quantunque fra sè ne' luoghi particolari si vedessero bene spesso diversi. Esempio: Lambr. Dial. Istr. 24: Or di tali maniere di studj e di tal fare dell'arte insegnativa quali sono generalmente gli effetti? Esempio: Capp. Econ. 385: Nè agli uni nè agli altri mancarono generalmente i capitali per far valere le loro terre. Definiz: § III. E per In generale, o anche semplicemente Per la maggior parte. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 66: Generalmente sono (le acque) fredde ed umide, e però non danno al corpo nullo nutrimento. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 131: Gli uomini si erano generalmente divisi in due parti, quelli che parteggiavano pei governi vecchj, detestando le novità; e quelli che ec. Definiz: § IV. E per Indistintamente, Senza distinzione, Indifferentemente. – Esempio: Riccat. I. Op. 2, 209: Ma l'applicarla (un'induzione) generalmente alle operazioni della natura, porta con seco gravissime difficoltà. Definiz: § V. E per Nell'uso de' più. – Esempio: Targ. Tratt. Fior. 262: Non essendo per anco generalmente introdotte le lettere di cambio, principiarono a prendere gran voga anco le monete di altri potentati. Definiz: § VI. E per In modo da non escludere alcuna persona o cosa delle nominate, In modo che tutte le comprenda, e a tutte si riferisca. – Esempio: Bocc. Decam. 1, 107: Ciascuno generalmente.... comandiamo che si guardi,... niuna novella, altro che lieta, ci rechi di fuori. Definiz: § VII. E col verbo Confessarsi generalmente, vale Di tutti i proprj peccati, Facendo confessione generale. – Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 112: Confessossi generalmente da Giovanni Antoni della stessa Religione, uomo valente in tranquillar le coscienze più inquiete. Definiz: § VIII. E per In modo generico, non esplicito; Stando sulle generali. – Esempio: Passav. Specch. Penit. 148: I peccati mortali sono quelli che si debbono confessare non pur generalmente, ma ciascuno spezialmente e distintamente. Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 135: Eravamo mandati dalle S. V. a Sua Maestà per fargli intendere generalmente come la causa dello essersi levato el campo da Pisa, non era per cosa che dal canto vostro si fussi mancata; e in particulare narràmo tutte quelle cose ci parsono a proposito. Esempio: Varch. Stor. 3, 67: Alla qual lettera il Duca rispose generalmente, dicendo, ec. Esempio: E Varch. Stor. 3, 217: Matteo Strozzi.... gli rispose generalmente, accettando in nome di tutti, ringraziando, lodando, e promettendo.