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LAPIDARIO.
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LAPIDARIO.
Definiz: Sost. masc. Colui che incide le lapidi, che vi scolpisce le iscrizioni; ma è voce propria solamente del linguaggio archeologico.
Dal lat. lapidarius, Scalpellino. –
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 15: Col nome Ihamna si vede quello di Sqnna, impronunziabile, perchè non avrà il lapidarlo con lettere latine saputo esprimere il suono orientale e straniero.
Definiz: § I. Trovasi per Colui che illustra le lapidi monumentali e le iscrizioni, o le figure che in esse lapidi sono scolpite, e simili antichità; Antiquario. –
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 32: Vestiva di splendido drappo, con assai svolazi di tocche, e sopravi una candida pelle di caprone, soccinta co 'l famoso Cesto di Venere, come da' lapidarj è descritto.
Definiz: § II. Si usò per Gioielliere, ed altresì per Chi conosce le qualità, le virtù, e simili, delle pietre preziose. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 52: Delle quali (pietre) Maso così efficacemente parlava, come se stato fosse un solenne e gran lapidario.
Esempio: EBocc. Decam. 7, 56: L'altra si è una pietra, la quale noi altri lapidarj appelliamo elitropia.
Esempio: Frescobald. Viagg. 92: Alla piazza del Soldano, presso al castello ove egli abita, stanno gran quantità di lapidarj, i qua' tengono molte pietre preziose, come smeraldi, rubbini, balastri, turchesse, ec.
Esempio: Belc. F. Pros. 5, 80: Un padre narròe che una volta un lapidario, avendo preziosissime pietre e perle, montòe in nave co' suoi figliuoli, desiderando in estranee parti mercantare.
Esempio: Biring. Pirotecn. 40 t.: Gli esperti lapidarj dicano trovarsi di questo (dello smeraldo) XII spezie; ma infra tutte le migliori son quelli che son più puri, verdi e più duri.
Esempio: Varch. Quest. Alchim. 24: Molte volte un lapidario, ancorchè solenne, non conoscerà un vetro finto e falso da un diamante buono e vero, se non viene alla sperienza ed alla prova.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 54: Essendo io venuto a Venezia, mi son messo a cercare tra questi lapidarj e antiquarj, e ne ho trovato un pezzo (di una certa pietra).
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 79, 2: Lapidario.... Gioielliere, lat. gemmarius.
Esempio: Magal. Lett. 141: Ancorchè lapidario, questa volta.... siete riuscito pittore.
Definiz: § III. Figuratam., vale anche Trattato delle qualità e virtù delle pietre. –
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 624: Elitropia; questa è una pietra che, secondo che dice il lapidario, vale contro a' veleni.