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IMBRIGLIARE.
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IMBRIGLIARE.
Definiz: Att. Fornire di briglia, Mettere la briglia al cavallo. –
Esempio: Real. Franc. 284: La mattina vegnente Buovo fece mandare per uno maliscalco, e fece ferrare e sellare e imbrigliare il cavallo.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 378: Pochi cavalli erano, che non fussero spaventati, ma quegli anche non si potevano sellare e imbrigliare agevolmente.
Esempio: Capor. Rim. 296: Io non domo poliedri, e non gl'imbriglio.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 14, 20: L'imbriglia (l'ubino), su vi monta, ed a due mani Prende l'aspra bipenne, e là s'invia Dove, ec.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 91: E il cavaliere, oltre di ciò, [imparando] ad armeggiare e prima a salire e scendere, sellare e dissellare, imbrigliare, pascolare, ferrare e medicare il cavallo, ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 298: Non sarebbe stolto chi pretendesse d'imbrigliare un cavallo mentre egli corre?
Esempio: Magal. Lett. At. 605: Essendo del dar legge a' popoli, come dell'imbrigliare i cavalli. Il morso ha da gastigar il cavallo, e ne ha da corregger i difetti, è vero, ma non l'ha da mettere in disperazione: ci vuole una cosa di mezzo.
Esempio: Pindem. Poes. 9: L'Ore.... T'imbrigliavano intanto I destrieri divini; E su l'apparecchiata argentea biga Il Silenzio salia, tuo fido auriga.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 29, 64: E quindi all'improvviso ecco che appare, Sopra d'un'ampia e candida conchiglia, Teti, cred'io, la stessa dea del mare, Che due delfini con la destra imbriglia.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Franc. Son. 16: Sie' savio: che s'i 'mbriglio, Io t'uscirò con tanti inviti addosso, Che posta n'anderà di più d'un grosso.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 85: Ma noi possiamo.... ridurgli (i nostri corpi) alla presente docilità e suggezione, alla quale noi riduchiamo gli animali domestici, coll'imbrigliargli opportunamente, coll'inceppargli e coll'addisciplinargli, vale a dire, col cibargli freddamente e parcamente, dando loro la dovuta aria, esercizio e rimondamento, e medicandogli adeguatamente, allorchè fannosi strabalzanti, ribelli o riottosi.
Definiz: § III. Figuratam., per Frenare, Tenere in freno, Sottoporre al freno. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 104: Parve.... a' successori [di Licurgo], che questo picciol drappello di trenta fusse ancora isfrenato e forte, e veggendolo insolente e feroce, l'imbrigliarono di più (come disse Platone) col forte morso dell'autorità degli Efori.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 1, 449: Non è impresa tanto malagevole il maneggiare una città da gravi avversità battuta, e costretta dalla necessità ad obbedire al più savio, quanto è l'imbrigliare l'insolenza e la fierezza d'un popolo sollevato per lunga prosperità, ed orgoglioso, come mostra aver usato Pericle nel reggere gli Ateniesi.
Esempio: Dav. Tac. 2, 8: L'Egitto con le forze che lo imbrigliano, è stato retto, da Agusto in qua, da cavalieri romani in vece di re.
Esempio: Serdon. Vit. Innoc. 26: Ma perchè [Aquila] era divisa in parti e in sette, e la famiglia de' Camponischi era divenuta così potente, che quasi teneva il principato di quella città,... Alfonso, desideroso d'imbrigliarla interamente, andò ec.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 56: I Romani per imbrigliare i Galli, la forza de' quali era d'intorno al Po, sul Po piantarono due colonie.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 1, 346: Usa [Baldassare Peruzzi] ogni sorta d'idee; satiri, maschere, fanciulli, animali, mostri, casamenti, piante, fiori, vasi, candelabri, lucerne, armi, fulmini: ma nel luogo dove gli colloca, nelle azioni che rappresenta, e così nel resto, non lascia d'imbrigliare con la ragione il capriccio.