1)
Dizion. 5° Ed. .
FATAPPIO.
Apri Voce completa
pag.
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FATAPPIO. Definiz: | Sost. masc. Nome dato a un Uccello della specie del corvo e della cornacchia. – |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 14, 54: E 'l corbo come già dell'arca usciva; Èvvi il fatappio ed èvvi la cornacchia. |
Definiz: | § Figuratam. si disse per Uomo sciocco o dappoco, Uomo di poca levatura, semplicione, corrivo, e simili; ed anche per Uomo di strana o sinistra figura: nel modo stesso che Uccellaccio o Nuovo uccello. – |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 165: E chi più era caduto alle sue reti per li tempi passati, più di nuovo vi cadea, e guadagnò co' fatappi in pochi dì ciò ch'egli avea in Lombardia messo al di sotto. | Esempio: | Varch. Lez. Pros. var. 2, 94: Quanti nomi usa il volgo nostro.... tratti da diverse traslazioni? Come dagli uccelli, allocco, cornacchia, gufo, civetta, fatappio, ec. | Esempio: | Grazz. Rim. V. 43: Fatappio bigio e magro cerretano, Pazzo a bandiera e stran cuccubeone. | Esempio: | Ambr. Bern. 3, 9: Ma che fatappio Va qui aggirando?... Qual cosa vuol costui? Non gira il nibbio Giammai, che non sia presso una carogna. |
|