Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ASPIRAZIONE. Apri Voce completa pag.754 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ASPIRAZIONE Dizion. 4 ° Ed. ASPIRAZIONE Dizion. 5 ° Ed. » ASPIRAZIONE.

ASPIRAZIONE. Definiz: Sost. femm. L'aspirare, Il trarre a sè l'aria; e dicesi anche dell'Estrarla che fa lo stantuffo dai tubi o dalle trombe. Dal lat. aspiratio. – Esempio: Paolett. Op. agr. 2, 123: Si muove a cerniera.... quando s'aspira l'aria dall'interno del tubo, e si slenta quando, seguìta l'aspirazione, dee passare il vino. Definiz: § I. Trovasi anche usato figuratam. per Inspirazione. – Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 87: Udire la parola nascosa, non è altro se non ricevere nel cuore il parlare del Santo Spirito, cioè l'aspirazione sua. Definiz: § II. Atto di fervente desiderio, Affettuoso movimento dell'anima verso alcun oggetto, e più specialmente verso il Sommo Bene. – Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 202: Sapienza.... affinata, non sulle cattedre, o con dispute scolastiche, o libri scritti, ma con fede viva, divote aspirazioni ec. Esempio: Segner. Mann. magg. 15, 4: Con esercitarti in fare atti frequenti di amor di Dio, e particolarmente di aspirazioni, di aneliti al Sommo Bene. Definiz: § III. Term. de' Grammatici. Quella forza di fiato, colla quale si pronunziano talora le lettere. – Esempio: Salv. Avvert. 1, 191: Altro non fa l'aspirazione, che giunger fiato alle lettere, a cui ella s'accompagni. Esempio: Buomm. Ling. tosc. 21: Onde a ragione alcuni la chiamano [la h] aspirazione gutturale, perchè ella si pronunzia dalla gola semplicemente. Esempio: Magal. Operett. var. 103: Tutta la forza della lingua chinese consiste nella diversità degli accenti, degli spiriti,.... delle aspirazioni ec. Definiz: § IV. E per Quel segno ortografico, onde si denota l'aspirazione suddetta. – Esempio: Segn. B. Poet. volg. 347: Quella particella οὐ, che è negativa, se e' vi si mette l'accento circonflesso coll'aspirazione, suona un'altra cosa. Esempio: Salv. Avvert. 1, 307: Così senza segno d'aspirazione o d'apostrofo si debbe leggere anche nel nostro testo. Esempio: Salvin. Disc. 3, 94: Nè è cosa solita, per disegnar l'u vocale, il piantarvi allato l'aspirazione.