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1) Dizion. 5° Ed. .
CELEBRATORE
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CELEBRATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Celebrare. Chi o Che celebra. –
Esempio: Tass. Dial. 3, 204: Non riempie i sensi altramente di quel ch'abbia fatto quella [armonia] di tanti versi,.... con tanti stili e con tanta felicità de' lodati e de' lodatori, con tanta gloria de' celebrati e de' celebratori.
Esempio: Segn. P. Oraz. I, 1, 231: Alessandro il Macedone portava invidia ad Achille d'avere avuto Omero per celebratore de' suoi gran fatti.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 2: Nè perchè la sua fede e il suo servizio Favelli ognor di lui celebratore.
Esempio: Adim. A. Pind. 116: Venni celebrator con la corona Di Lampromasco d'Istmia illustre e pio.
Esempio: Red. Lett. 3, 132: Io voglio esserne da prima uno importunissimo sollecitatore, e poscia uno indefesso celebratore.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 151: Alla quale [sontuosità] però mal converrebbe ciò che in uno de' suoi maggior celebratori si legge, cioè che l'interior di esso [Anfiteatro] non fosse di pietra ma laterizio.