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1) Dizion. 5° Ed. .
MAZZATA
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MAZZATA.
Definiz: Sost. femm. Colpo di mazza. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Chi volesse andar troppo presso al Re o al Papa, si avrebbe di buone mazzate.
Esempio: Ciriff. Calv. 39: In questo mezzo el gigante aveva menate di molte mazzate al Povero, e mai no l'aveva potuto giugnere.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 336: Ciascuno di quelle mazzate, non che se ne dessi pace, ma e' non avrebbon voluto non averle per tutto il mondo, solo per l'utilità che se ne vidono seguire.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 4, 49: E poi gli fece la vita ordinare,... Mazzate a iosa e acqua e del biscotto.
Esempio: Pulc. L. Morg. 7, 64: E cominciava a dar mazzate strane; A questo e quello spezzava l'elmetto, ec.
Esempio: Savonar. Pred. 8: Moises dette di grande mazzate a quelli pastori; e dice: Perchè non volete voi che queste fanciulle abbeverino le loro pecorelle?
Esempio: Machiav. Comm. 92: Lo imbavagliaremo, e a suon di mazzate lo condurremo in casa.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 63: Ma tu fai come i cani, Che da' pur lor mazzate, se tu sai, Scosse che l'hanno, son più bei che mai.
Esempio: Gell. Sport. 1, 1: Non ti muovere altrimenti, se tu non vuoi che io ti carichi di mazzate.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 13: Per ultimo iersera e' gli diede uno Carico di mazzate..., e minacciollo ec.
Esempio: Fag. Comm. 1, 187: Come c'entri ne' fatti miei...? M. C'entro, perchè la ragione mi sforza a parlare. A. E io colle mazzate ti sforzerò a star cheta.
Esempio: E Fag. Comm. 6, 235: Lo so anch'io quel che vuole: esser pagato. V. Con due mazzate l'aggiusto.
Definiz: § I. Per estensione, Colpo di strumento adoperato come mazza. –
Esempio: Gell. Capr. Bott. 194: E' bisognerebbe che tu ne domandassi il mio fattore, se può (il braccio di legno da misurare) far male o no, chè gli ho dato alle volte di buone mazzate con esso.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 85: Così i mali cristiani hanno preso il segno e l'arme di Cristo, e sono nemici. Ma, sapete, questi cotali ricevon molte volte di male mazzate, e sono più conosciuti che non si credono; e più sono presi e straziati e morti.
Esempio: Savonar. Pred. 4: Voi buoni, che, potendo, non avete fatto el debito vostro, aspettate, aspettate la mazzata.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 105: Rispose che conoscevano, che al Papa bisognava dare una mazzata daddovero.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 93: Si lagna allo 'ncontro, per amor vostro, della mazzata che menate al suo segretario.
Definiz: § III. Mazzate da ciechi. –
V. Cieco, § XL.
Definiz: § IV. Mazzate sudicie, vale, in modo un po' basso, lo stesso che Mazzate da ciechi. –
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 407: E ricevute Avea da lui di sudice mazzate.
Definiz: § V. Piacere a uno una cosa come le mazzate ai cani. È modo proverbiale di chiaro significato. –
Esempio: Bern. Lett. fam. V. 293: Monsignor ha carissimo che facciate lor carezze, ed io quantum sinit fraternitas fratrum, che mi piace come le mazzate a i cani.