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Dizion. 5° Ed. .
CALAFATARE.
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CALAFATARE. Definiz: | Att. usato anche assolutam. Ristoppare e spalmare i navigli. |
Dall'arabo kâlafa, che vale lo stesso. – Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 4, 18: E scorgerem pel fiume Legni arrancar, vogar, legni far vela, Ammainar, dar fondo, Calafatarsi, e d'arbori e d'antenne Restaurarsi. |
Definiz: | § I. Per similit., detto di casse o simili. – |
Esempio: | Soder. Coltiv. 127: Serrandola bene per tutto [la cassa] e calafatandola con la pece. | Esempio: | Magal. Relaz. 92: Queste le cuciono,.... calafatando le costure con della stoppa dello stesso cayro incatramata. | Esempio: | Targ. Viagg. 7, 287: Calafatore, la di cui incumbenza è.... specialmente del calafatare colla stoppa le casse. |
Definiz: | § II. E pure per similit. Chiudere checchessia in modo che non vi penetri aria. – | Esempio: | Magal. Lett. At. 622: Entrate in un appartamento terreno, che.... è stato calafatato da tende, da stuoie, da vetri, da imposte. |
Definiz: | § III. E figuratam. – | Esempio: | Fag. Rim. 3, 139: D'un barcaiuolo ci vorria l'aiuto Che le calafatasse un po' la bocca. |
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