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Dizion. 4° Ed. .
TIGNERE, e TINGERE
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TIGNERE, e TINGERE.
Definiz: | Dar colore, Colorare, Far pigliar colore; e si usa anche nel signific. neutr. e neutr. pass. Lat.
tingere, inficere. Gr. βάπτειν,
φαρμάττειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 5. Noi, che tignemmo il mondo di sanguigno. |
Esempio: | E Dan. Inf. 31. Una medesma lingua pria mi morse, Sì che mi
tinse l'una, e l'altra guancia (cioè: mi fece arrossire) |
Esempio: | Pallad. April. 11. Tigniamo un poco le reni dell'ape, quando bee. |
Esempio: | Galat. 71. La tenera età, siccome pura, più agevolmente si tigne d'ogni colore.
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Esempio: | Ambr. Bern. 4. 4. E serralo benissimo A chiave, e s'egli scappa poi, tignimi.
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Esempio: | E Cof. 4. 8. S'io non me ne vaglio, tignimi (in questi due esempj è
usato a maniera d'imprecazione. |
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