1)
Dizion. 3° Ed. .
TEMPO.
Apri Voce completa
pag.1675
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TEMPO.
Definiz: | Quantità, che misura il moto delle cose mutabili, secondo prima, o poi. Latin. tempus. |
Esempio: | Dant. Conv. 67. Il tempo, secondo che dice Aristotile nel 4. della Fisica, è
numero di movimento, secondo prima, e poi. |
Esempio: | But. Tempo non è altro, che lo spazio, nel quale queste revoluzioni si fanno, e
questo spazio produce Iddio dal suo essere eterno. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 16. Io la mariterò a quel tempo, che convenevole sarà. |
Esempio: | Dant. Infer. 1. L'ora del tempo, e la dolce stagione. |
Esempio: | Capr. Bott. 191. Il tempo non è altro, che una misura colla quale si misurano le
cose corporee, nel prima, e poi. |
Definiz: | §. Tempo: per Età, secolo. Lat. aetas. |
Esempio: | Boc. Nov. 38. 3. Con un fanciulla del tempo suo si dimesticò. |
Esempio: | Petr. Canz. 38. 3. Quante lagrime lasso, e quanti versi Ho già sparti al mio
tempo. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 2. Era dunque al tempo del Marchese Azzo da Ferrara. |
Esempio: | G. V. 10. 122. 4. Mi trovai uficiale, con altri, a questo amaro tempo (in
secolo travaglioso) |
Definiz: | §. Tempo: per Età. |
Esempio: | G. V. 1. 42. 1. E in poco tempo si fece buona, secondo il tempo d'allora
[cioè secondo l'uso, e consuetudine di quel tempo] |
Esempio: | Petr. Son. 202. L'altre di maggior tempo, e di fortuna, Trarsi in disparte,
comandò con mano. |
Esempio: | Dan. Par. 23. Tempo futuro m'è già nel cospetto, Cui non sarà quest'ora molto
antica. |
Esempio: | Petrar. Canz. 27. 3. Tempo verrà ancor forse, Ch'all'usato soggiorno Torni.
|
Esempio: | Nov. Ant. 85. 2. M. G. da Cornio un dì essendo in una cavalcata, perchè era
giudice, e di tempo, come maravigliandosi, come ciò era, disse. |
Esempio: | M. V. 10. 70. La quale era di tempo, e vedova di due mariti. |
Esempio: | Espos. Pat. Queste due persone, che sono due, una giovane, e l'altra è di più
tempo [attempata] |
Definiz: | §. Tempo: per Opportunità, occasione. Latin. opportunitas, occasio. |
Esempio: | Liv. Dec. 3. Alli Tribuni parve tempo, e luogo, d'assalire i suo' avversarj.
|
Esempio: | Petr. Son. 2. Com'huom, ch'a nuocer luogo, e tempo aspetta. |
Esempio: | Boc. Nov. 27. 27. Parve allora a Tedaldo tempo di palesarsi [tempo acconcio,
opportuno] |
Definiz: | §. Tempo: per lo Mestruo delle donne. Latin. mensis, menstruum. Gr.
καταμήνιον.
|
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Non dia ad alcuna persona medicina, per la quale lo tempo delle
donne, ovvero lo disertare vengano. |
Esempio: | E Tes. Pov. P. S. altrove. Una mezza libbra del sangue del
tempo delle donne seccato. |
Esempio: | E Tes. Pov. P. S. altrove. Poi che la femmina ha avuto lo
suo tempo. |
Esempio: | Tratt. Segr. Cos. Don. Assegnò la natura una purgazione spezialmente nelle
femmine, per lo tempo loro [che viene a' tempi] |
Definiz: | §. Tempo degli Orivuoli: Quella parte, che ne regola con eguali vibrazioni il movimento.
|
Definiz: | §. Tempo: per Istagione. Lat. tempus. |
Esempio: | Boc. g. 3. p. 1. Essendo ogni cosa piena di que' fiori, che concedeva il tempo.
|
Esempio: | Amet. 62. Corre un picciol fiume ne' tempi estivi, poverissimo d'onde.
|
Esempio: | G. V. 7. 93. 4. E fe, sua gente riposare, infino al primo tempo.
(Primo tempo, la Primavera. L. primum ver) |
Definiz: | §. Giovane tempo: la Primavera. Lat. primum ver. |
Esempio: | Amet. 13. Ella, ec. veggendo il giovane tempo, cerca le selve. [Lo stesso,
che il Primo tempo] |
Definiz: | §. Tempo di notte. |
Esempio: | Pass. 230. E sendo di notte tempo alla cella di costui, cominciossi a rammaricare.
|
Definiz: | §. Chi ha tempo ha vita. Col tempo si muta sorte. |
Definiz: | §. Chi tempo ha, e tempo aspetta, tempo perde. Proverb. per dinotare, Non doversi lasciar passar
l'occasioni. |
Definiz: | §. Pigliar tempo, tor tempo, e simili. si dice dell'Indugiare per prender più
propria congiuntura. |
Esempio: | Amet. 3. Ne le si può per indugio tor tempo. |
Esempio: | Alam. Gir. 23. 62. Di dar dolci parole, e tempo torre. |
Definiz: | §. A tempo, e A' tempi: posti avverbialm. Ad ora opportuna, al tempo
debito. Latin. mature in tempore, opportune. |
Esempio: | Boc. Nov. 51. Quanto abbiano di bellezza i motti a' tempi detti. |
Esempio: | Dan. Par. 8. Per suo Signore a tempo m'aspettava. (Lat.
aliquando) |
Definiz: | §. A tempo: Per alcun tempo. Lat. ad tempus, aliquando. |
Esempio: | Cr. Proem. La lor fortuna a tempo paia prosperevole (per qualche spazio
preciso di tempo) |
Definiz: | §. A tempo, e luogo: vale In congiuntura propria Lat. opportune,
tempore. |
Esempio: | Ar. Fur. 25. Ed era certo, che maggior del vanto Faria veder l'effetto a tempo, e
a luogo. (Quando il luogo, ed il tempo lo permettano) |
Definiz: | §. Lo stesso i più antichi amaron meglio dire A luogo, e a tempo: |
Esempio: | Boc. Nov. 98. 21. Poi a luogo, e tempo manifesteremo il fatto. |
Esempio: | Filoc. 3. Sperando, che a luogo, e a tempo gl'Iddij rimuteranno consiglio.
|
Esempio: | Fiammet. E come prometti a luogo, e a tempo merita la mia fede. |
Esempio: | Cr. 1. 13. 7. Loro luogo, e tempo. |
Definiz: | §. A tempo a moglie: vale Nel caso di prender moglie, dicendosi Li ho dato danari a tempo, a moglie
Aver dato danari a tempo, a moglie a uno, ec. Per riaverli nel tempo che pigli moglie.
|
Definiz: | §. Essere a tempo a far che che sia: vale Esservi ancora tempo, prima che passi la congiuntura del
farlo. |
Definiz: | §. Al tempo: posto assolut. vale Al tempo dovuto. |
Esempio: | Boc. Nov. 100. Al tempo partorì una fanciulla, ec. |
Definiz: | §. Tempo nero: dicesi allora, che l'Aria oscuratasi, mostra vicine procelle, e si usa così nel
proprio, come nel metaforico. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 139. E domandato, che vedesse, rispose venire di verso
Ostia un tempo nero. |
Definiz: | §. Egli è buon tempo, ec. Egli è un pezzo, è già corso molto tempo. |
Esempio: | Boccac. Novel. 90. Egli e buon tempo, che io intesi, che tu perduta eri.
|
Definiz: | §. Gran tempo: lo stesso, che Lungo tempo, grande spazio di tempo. |
Esempio: | Petr. Son. 1. Ma ben veggio or sì come al popol tutto Favola fui gran tempo.
|
Definiz: | §. Al tempo, e nel tempo: Nel tempo prefisso. Lat. stato tempore.
|
Esempio: | M. V. 9. 110. E così convenne, che fatto fosse, e per modo che in tre mesi, ec. e
convenne che così fatto fosse, perchè il volle, e nel tempo. |
Definiz: | §. Tempo viene, chi può aspettarlo. Modo proverb. |
Definiz: | §. Avere buon tempo, e bel tempo, e Darsi buon tempo, e bel tempo: Far
tempone, stare allegramente, far buona cera, sguazzare. Lat. indulgere genio. |
Esempio: | Boc. Nov. 35. 3. Avendo assai di buon tempo, e di piacere. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 79. 5. Cominciò ad aver di lui il più bel tempo
del Mondo. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 43. 18. Dintorno al quale trovò pastori, che
mangiavano, e davansi buon tempo [erano allegri] |
Definiz: | §. Aver tempo: cioè Avere agio, comodo, avere opportunità. Lat. commodum
esse. |
Esempio: | Boc. Nov. 16. 22. Come prima ebbe tempo, questo raccontò a Currado. |
Definiz: | §. Metter tempo in una cosa: Consumarvelo, impiegarvelo. |
Esempio: | Pass. 11. Molto tempo si mette nelle medicine. |
Definiz: | §. Perdere il tempo: Starsi, e consumare il tempo in vano. Lat. frustra
tempus terere. |
Esempio: | Boc. Nov. 50. 6. Per non perdere il tempo della vostra giovanezza. |
Definiz: | §. Passar tempo: Sollazzarsi, fuggir l'ozio, impiegare, e consumare il tempo. |
Esempio: | Boc. Concl. n. 10. A chi per tempo passare, legge, niuna cosa puote esser lunga.
|
Definiz: | §. Racconciarsi il tempo: Rasserenare, di torbido, farsi nuovamente sereno. Lat.
serenare. |
Esempio: | Boc. Nov. 47. 7. Il tempo non si racconciò prima, che essi, ec. |
Definiz: | §. Metter tempo in mezzo: Operar con dilazione di tempo. Lat. prolatare. |
Esempio: | Boc. Vit. Dant. 47. Senza metter tempo in mezzo, raccolte inordinatamente come
poste erano state, recitò, ec. |
Esempio: | E Bocc. Vit. Dant. 18. Senza mettere guari tempo in mezzo,
al ragionamento seguì l'effetto, e fu sposato. |
Esempio: | Fir. As. 94. Volevano dunque i ladroni per non metter tempo in mezzo, levarmi la
soma d'addosso. |
Esempio: | E Fir. Trin. 1. 22. Non è da metter tempo in mezzo (cioè
bisogna operar senza indugio) |
Definiz: | §. Corre il tempo, ec. Prendere la congiuntura. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 21. 23. Nel menar le percosse aspre, e diverse, Rinaldo, che
aspettava il tempo, ha colto. |
Definiz: | §. Per tempo: A buon'ora. Lat. primo mane. |
Esempio: | Boc. Nov. 65. E quivi andasse la mattina per tempo. |
Esempio: | Petr. Canz. 21. Che dubbioso è il tardar come tu sai, E il cominciar non fia per
tempo omai. |
Esempio: | Fir. Asin. 211. Menatomi alla fine per tempo per la solita strada.
|
Definiz: | §. Per Tempissimo. Superlat. di Per tempo. Lat. summo
mane. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. Pietro una mattina per tempissimo levato, con lei insieme montò a
cavallo. |
Definiz: | §. Per a tempo: Per tempo determinato. Lat. ad tempus. |
Esempio: | Mart. Let. 16. Levato per a tempo, dal servizio. |
Definiz: | §. In processo di tempo: Nel trascorrer del tempo col tempo. |
Esempio: | Amet. 52. E in processo di tempo mostrandogli io, come le viti, gli olmi, ec.
|
Esempio: | E Amet. 72. Là dove i loro discendenti per la virtù avanzante
sempre chi segue lei, in processo di tempo ebbero grandissimo stato, e ricchezze, e in uficj, e in huomini.
|
Definiz: | §. Poco tempo appresso: Poco dopo. |
Esempio: | Amet. 83. Il quale, ec. di sopra vedete, di poco tempo appresso.
|
Definiz: | §. Tempo fu: cioè Per l'addietro, già, nel tempo passato. Latin. olim. |
Esempio: | Pass. 39. Costoro sono, i quali, tempo fu, che gli avevano a vile, e in dispregio.
|
Definiz: | §. Tempo di palla: dicesi dello Spazio, che altri misura colla mente, circa l'effetto, che faccia
la palla, percuotendo in che che sia. |
Esempio: | Disc. Calc. 27. E dal suo buon tempo, senza pericolo di fallo, laonde vennero si
rimettano. |
Esempio: | E Disc. Calc. 9. Perchè male saprà pigliare una palla, o
rimetterla, o ben darle colui, che non avrà gran tempo di palla (che non saprà giudicarne il tempo)
|
Definiz: | §. Diciamo anche Contrattempo: e vale Fuor di tempo, usandosi anche di altre cose fuori della palla.
|
Definiz: | §. Passatempo: Trattenimento, divertimento, sollievo, gusto. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 12. 15. Un passatempo sol gli era restato, Che fuor di Babbilonia
usciva spesso. |
Definiz: | §. Al tempo: vale Al tempo suo. Lat. suo tempore. |
Esempio: | Boc. Nov. 100. Al tempo suo partorì una fanciulla. |
Esempio: | Pet. Canz. Che morte al tempo non è duol, ma rifugio. |
Definiz: | §. Anzi tempo: Innanzi il tempo dovuto. Latin. ante tempus,
immature. |
Esempio: | Petr. Canz. Onde s'io non son giunto Anzi tempo da morte acerba, e dura, Pietà
celeste ha cura Di mia salute non questo tiranno. |
Esempio: | Dan. Inf. 31. Ei vive, e lunga vita ancora aspetta, Se innanzi tempo grazia a se
nol chiama, Ma se poi, ec. |
Definiz: | §. Di gran tempo, ec. Un pezzo fa. Lat. iampridem, multo ab hinc
tempore. |
Esempio: | Bocc. Nov. 27. Un lor fratello, che di gran tempo non c'era stato fu ucciso.
|
Definiz: | §. Già tempo: In tempo già decorso, un pezzo fa. Lat. multo ab hint
hinctempore, olim, iampridem. |
Esempio: | Nov. Ant. 55. Fu già tempo in Roma, che neuna donna, ec. |
Definiz: | §. Tempo per tempo: vale Di tempo in tempo, secondo la stagione. Lat. statis temporibus. |
Esempio: | Circ. Gell. Uccelli, ec. tu gli vedrai tutti mutar luogo, tempo per tempo.
|
Esempio: | Disc. Calc. 6. Occupare la gioventù in esercizzj nobilissimi, tempo per tempo
[successivamente] |
Definiz: | §. Un tempo, avverbialm. Per qualche spazio di tempo. Lat. aliquando, aliquandiu. |
Esempio: | Bocc. Nov. 27. La donna avendo, ec. un tempo compiaciuto a Tedaldo. |
Esempio: | Petrar. Canz. 20. Felice agnello alla penosa mandra Mi giacqui un tempo [per
qualche tempo] |
Definiz: | §. Tempo, e non grazia: Maniera di chiedere dilazione, e non assoluzione, dell'affare di che si
parla. |
Definiz: | §. Andare a tempo: Andare opportunamente. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 2. 35. Esso a tempo andrebbe a soccorrerlo. |
Definiz: | §. Termine della musica, e vale Accordare. |
Definiz: | §. Dar tempo: Conceder tempo, indugiare. Latin. tempus dare,
cunctari. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 6. 126. E a furia chiamò aiuti di Scitia; e senza dar tempo a'
nimici a pensare, ne agli amici a pentire, corse via così lordo per muover nel volgo rancura. |
Esempio: | E Tac. Dav. An. 11. 131. Caccia Gotarze sprovveduto, e
spaventato, piglia, senza dar tempo, gli Stati vicini. |
Esempio: | Ar. Fur. 25. 6. Che nessun tempo d'indugiar le dava. |
Esempio: | E Ar. Fur. 10. 39. Tempo di giugner dato avria ad Alcina.
|
Definiz: | §. Dare il tempo: Fermare il tempo. Lat. temporis modum
statuere, temperare. |
Definiz: | §. Dare a tempo: Dare opportunamente. E figur. Operare in buona congiuntura. Nel proprio. Lat.
tempori percutere. Nel figurato, occasionem
praeripere. |
Definiz: | §. Dare a tempo: Concedere per tempo determinato. |
Definiz: | §. Dare a' tempi: pur lo stesso. Lat. dare ad tempus. |
Esempio: | G. V. 7. 20. E però non dee niuno porre speranza in queste Signorie, e Stati
mondani, che sono dati a' tempi, secondo la disposizione di Dio, e secondo i meriti, o peccati delle genti.
|
Definiz: | §. Dare pe' tempi: Non vendere a contanti, ma per ricevere il prezzo solamente al tempo, o a' tempi
accordati. Lat. flatis anni temporibus dare, aut solvere. |
Definiz: | §. Darsi buon tempo: Passarsela in allegrie, e divertimenti. Lat. indulgere
genio, animo obsequi, sibi benè facere. Il disse Plauto. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. 18. Si vide innanzi forse un miglio un grandissimo fuoco, d'intorno
al quale trovò pastori, che mangiavano, e davansi buon tempo, da' quali esso per pietà fu raccolto. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 21. Lavorarono, e buon tempo si diedono.
|
Esempio: | Boez. Varch. 3. pr. 2. Moltissimi poi sono coloro, i quali misurano i frutti del
bene col godere, e darsi buon tempo; e questi pensano, ec. |
Definiz: | §. Darsi bel tempo: Vivere in allegrie. Latin. facere animo suo volupe,
animo obsequium sumere. Il disse Plauto. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. 18. E davansi bel tempo. |
Esempio: | Segn. Pred. 1. Le quali allora si aiutano più che possano a darsi bel tempo,
crapulando per ogni piaggia, ec. |
Definiz: | §. Far tempo: Conceder tempo, conceder dilazione. Lat. tempus
concedere. |
Esempio: | Cecch. Dot. 2. 5. Insino inquella somma, ch'e' vorrebbe La prometterò io, ch'e'
me ne facciano Un po' di tempo. |
Definiz: | §. Fare buon tempo: Esser buona stagione. Lat. bonam tempestatem esse, seu
existere. |
Definiz: | §. Far cattivo tempo: Il contrario. Lat. malam tempestatem esse.
|
Definiz: | §. Fare buon tempo, che si dice anche Far tempone: Stare in allegria. |
Esempio: | Cecch. Spirit. 5. 5. E venitene via tutti, Ch'e' si faccia buon tempo in tante
nozze. |
Esempio: | E Dot. 3. 3. Si dette a spendere Quel poco, ch'egli aveva, e far tempone.
|
Esempio: | Cant. Carn. Far buon tempo, e trionfare, Tutti noi disposti siamo.
|
Definiz: | §. Fare a tempo: Operare opportunamente. Lat. opportunè, ac tempestivè
agere, tempori agere. |
Definiz: | §. Correr tempo: Passare il tempo. Lat. *tempus, praeterire.
|
Definiz: | §. Consumar tempo: Impiegare il tempo, passarlo. |
|