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FORTINO.
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FORTINO.
Definiz: Diminut. del sost. Forte, Term. militare. Piccolo forte; e dicesi propriamente così un'Opera chiusa di fortificazione, di forme varie secondo il bisogno, con difesa di fronte e di fianco, e fatta di muramento, se stabile, di terra o d'altro, se temporanea. –
Esempio: Tensin. Fortif. 3, 77: Tornando al proposito di formare il sudetto quartiero, il spazio delli quadrati segnato N serviranno per l'alloggiamento dell'artiglieria, dovendoseli fare il fortino O, per ec.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 65: Soglionsi i fortini così fatti.... spianarsi ed abbandonarsi, per non perdere mal a proposito insieme col forte la gente.
Esempio: E Montecucc. Op. 2, 199: Mantener sempre un passaggio aperto, dietro o a canto a sè, per la condotta delle cose necessarie, quand'anche facesse mestiere di assicurar quel tratto con una linea di più fortini, al tiro del moschetto l'uno dall'altro.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 139: Aveva l'inventor della macchina figurata in essa una gran ròcca all'antica, di ordine rustico, con sua torre nel mezzo, di altezza di braccia ventidue; la quale circondavano quattro bene intesi fortini, che in ciascheduno de' quattro lati avevano una minor torretta.... Era in ogni cortina per di sopra, e in ogni scarpa per di sotto, un quadro ben grande ec.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 75: Notabile è il fortino della Scola situato in un piccolo scoglio isolato dal mare, poco lontano dall'isola Palmaria.