Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INCORRENTIRE. Apri Voce completa pag.515 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » INCORRENTIRE.

INCORRENTIRE. Definiz: Att. Far divenire duro e rigido a guisa di un corrente; Irrigidire. – Esempio: Salvin. Callim. 201: Stette ei senza voce; Chè le ginocchia incorrentìgli il duolo, E la confusïon tenea la lingua. Definiz: § Neutr. pass. incorrentirsi e Neutr. Divenir duro e rigido a guisa di un corrente; Irrigidirsi, Intirizzirsi. – Esempio: Pap. Nat. Cald. 79: Questi [corpicelli d'acqua], facendolo (il canapo) divenir più grosso, son cagione che egli s'accorcia e s'incorrentisce. Esempio: E Pap. Nat. Cald. 104: Ma non già quando e' sieno (i muscoli) molto tesi, cioè quando le loro fibre stieno molto tiranti, conforme diventano allora che, partendosi da loro il caldo, in virtù della propria facoltà contrattiva (per dir così) fortemente s'incorrentiscono. Esempio: E Pap. Nat. Umid. 79: Che se alcuno mi domanda, perchè.... i mentovati nervetti per la suddetta mollificazione non diventano più rigidi e meno pieghevoli del naturale, conforme fanno le funi ed alcun'altre materie, le quali bagnate ingrossano, si accorciano e notabilmente s'incorrentiscono; io gli rispondo, che ec. Esempio: E Pap. Nat. Umid. appr.: L'inrigidirsi e l'incorrentirsi de i nervi è nell'animale cagione di sentimento. Esempio: Salvin. Nicandr. 211: Incorrentisce a lui sotto la lingua Infiammata, nell'ultima sua coda.