Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ASPERSIONE.
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ASPERSIONE.
Definiz: Sost. femm. L'aspergere.
Dal lat. aspersio. –
Esempio: Dant. Purg. 31: E come la mia faccia si distese, Posarsi quelle prime creature Da loro aspersïon (di fiori) l'occhio comprese.
Esempio: Colonn. Guid. 37: E veramente Giasone avrebbe finita la vita nel mezzo del fuoco, s'egli non avesse bagnata la bocca de' buoi del predetto liquore con ispesse aspersioni.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 327: Di poi presa la coppa, e fatta col vino mesciutovi entro l'aspersione, queste parole soggiunse.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 230: Tale smarrimento di forze non proceda solo dall'accrescimento del freddo, che suole arrecare al diaccio l'aspersione del sale e dell'acquarzente.