Lessicografia della Crusca in rete

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LUTTO
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LUTTO.
Definiz: Mestizia, per perdita di parenti, pianto. Lat. luctus.
Esempio: Albert. cap. 11. Lo lutto del morto è sette dì, ma del pazzo, e dell'empio è tutti i di della lor vita.
Esempio: Med. Arb. Cr. Brigati di far pianto, e lutto amaro, come colui, ch'ha perduto il suo figliuolo unigenito.
Definiz: §. Lutto: Mestizia, o Pianto semplicemente. Latin. fletus, moeror.
Esempio: Dan. Inf. 13. I lieti onor tornaro in tristi lutti.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 8. Ed io a lui: con piangere, e con lutto. Spirito maladetto ti rimani.
Esempio: Petr. Cap. 4. E le fatiche lor vidi, e i lor lutti.
Esempio: E Petr. Cap. 6. E fra tanti sospiri, e tanti lutti.
Esempio: Pallavic. Stor. Conc. 341. Quel Carlo, che rimase presso alla Fama per nome più di lutto, che di grandezza.