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1) Dizion. 5° Ed. .
INCOMINCIARE.
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INCOMINCIARE.
Definiz: Att. Lo stesso che Cominciare, cioè Avviar checchessia, Porsi a far cosa che sia per avere continuazione; ma comunemente prendesi nello stesso senso di Principiare, Dar principio.
Da cominciare, premessavi la particella in rafforzativa. –
Esempio: Tass. Gerus. 2, 4: Ma d'ond'io voglia incominciar gl'incanti E con quai modi, or narrerotti avanti.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 41: Incominciando quest'opera, vennero le pulzelle e donne maritate.... per porgere aiuto a' vecchi nella manifattura della trincea.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 53: Dal naso incominciasi ogni azione: Comincia dal soffiarlo il ciarlatano, ec.
Definiz: § I. In modo ellittico, per Avviare il discorso, Prendere a dire. –
Esempio: Dant. Inf. 4: Or discendiam quaggiù nel cieco mondo, Incominciò il poeta tutto smorto: Io sarò primo, e tu sarai secondo.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 20: Qui il pio Goffredo incominciò tra loro, Augusto in volto, ed in sermon sonoro: Guerrier di Dio, ec.
Esempio: E Tass. Gerus. 16, 32: Ubaldo incominciò parlando allora: Va l'Asia tutta e va l'Europa in guerra: ec.
Definiz: § II. Neutr. Aver principio, o il proprio principio, Prender principio. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 429: Il quale [nervo] incomincia dal capo del garretto, e distendesi insino allato a' piedi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 101: L'ultimo dì, ne l'ora che 'l solenne Convito era a gran festa incominciato,... Di verso la campagna in fretta venne Contra le mense un cavalliero armato.
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 36: In questa pugna, che il 18 dello stesso mese di marzo incominciò nelle pianure di Tirlemont,... l'ala diritta dell'esercito francese.... e il centro.... ebbero tanto vantaggio sugli Austriaci, che i Francesi ec.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 291: Il quale decadimento dell'animo.... tanto più presto incomincia ed ha più rapido progresso..., quanto che ec.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 15: Oh Dio, che intesi mai! Come i pensieri Servon gli affetti! tirannia che scende Fino all'ultimo volgo, qui dai figli Del patrizio incomincia: ogni tiranno Padre si chiama.
Definiz: § III. E nel medesimo senso talora è usato con le particelle pronominali. –
Esempio: S. Bern. Contempl. 17: Incominciasi lo libro di messere santo Bernardo sopra le sette ore.
Esempio: Petr. Rim. 1, 5: I miei guai Nel comune dolor s'incominciaro.
Definiz: § IV. Costruiscesi con la particella A, reggente l'infinito di alcun verbo, e forma una maniera denotante il principio di un'azione, di un fatto, e simili. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 38: Alla sua vita il detto marchese fece di molti cavalieri in Fiorenza di più ischiatte: sì come i Giandonati e de' Conti da Gangalandi, i quali di que' tempi erono incominciati a esser grandi.
Esempio: Nov. ant. B. 87: Rimasero questi scherani tutti e tre insieme a guardare questo avere, e incominciarono a ragionare quello che voleano fare.
Esempio: Colonn. Guid. N. 497: Allora incomincioe a mugghiare l'aere di sopra ec.
Esempio: Dant. Inf. 5: Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 5: Onde dunque, onde incominceremo a parlar di questa compunzione, e qual fia lo fondamento di questo libro? Parmi certo che ec.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 20: Li quali (fiori) per lo sopravvegnente sole tutti s'incominciavano ad aprire.
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 86: A lui venne un scudier pallido in volto, Che potea a pena trar del petto il fiato. Ahimè! Signor, ahimè! replica molto, Prima ch'abbia a dir altro incominciato.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 49: I difensori a grandinar le pietre Dall'alte.... mura incominciaro.
Esempio: E Tass. Gerus. 4, 19: E 'ncominciaro a fabbricar inganni [i demonj] Diversi e novi, ed ad usar lor arti.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 138: E poichè in que' tempi ne' giuochi isthmii, come oggi ne' nemei, era il pregio di vittoria la corona d'appio, e non ha guari che negl'isthmii incominciarono ad usare la fronde del pino.
Esempio: Metast. Dramm. 4, 421: Ah che fa la pigra aurora? Quanto è tarda a comparir! Non si vede un astro ancora, Che incominci a impallidir.
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 33: I Prussiani, riavutisi dal primo sbigottimento, incominciavano a riparare le perdite loro.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 315: Untolo (l'asino) non so dirvi ora in che posto, Incominciò a sparar coppie di calci.
Definiz: § V. E nel medesimo costrutto adoperasi talora passivamente alla maniera latina. –
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 168: Veramente, che questa fanciulla è incominciata a tentare.
Definiz: § VI. Trovasi pure costruito con la particella A, in luogo di Da, e spesso uniscesi con le particelle pronominali. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 50: Siccome quelli ch'avesse voglia di mangiare e avesse innanzi molte imbandigioni, più di cento e tutte finissime e nobili, che non saprebbe a quale s'incominciare, nè in quale si mettesse mano.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. appr.: Sono tante le 'mbastigioni (imbandigioni) che ci sono, che io non so a quale m'incominci.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. 281: Incomincieremci alla Passione sua.
Definiz: § VII. E nel medesimo costrutto e nel medesimo senso, trovasi con la particella Di, reggente l'infinito di alcun verbo. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 207: Perseveranza è virtù, la quale reca a fine li beni, li quali l'uomo propone e incomincia di fare.
Esempio: Petr. Rim. 1, 20: Più volte incominciai di scriver versi.