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LONTRA.
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LONTRA.
Definiz: Sost. femm. Specie di quadrupede anfibio e rapace, di grandezza simile a quella di un gatto, di color volpino, la cui dimora abituale è presso le acque, per cercare in esse la preda.
Dal lat. lutra, inseritavi la n. –
Esempio: Dant. Inf. 22: E trassei su, che mi parve una lontra.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 195: Il Genovese fa scambietti, lanciandosi in alto più destro che se fusse stato una lontra.
Esempio: Ar. Orl. fur. 30, 5: E perchè sa nuotar come una lontra, Entra nel fiume, e surge all'altra riva.
Esempio: E Ar. Comm. 2, 227: Come il bivaro Sono o la lontra,: in acqua e in terra, pascere Mi so.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 489: V'intendo: Siate come la lontra, in terra e in acqua A vostra posta.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 195: In questo lungo attaccamento del canal biliario con l'intestino vi è molta e molta similitudine tra' condotti biliari del delfino e quegli della lontra.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 122: Mentre così cou indurato core Saziando sta la curïosa voglia, Giunge una lontra, e nel tranquillo umore Visto il pesce guizzar, di lui s'invoglia.