Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . RIMBROTTARE Apri Voce completa pag.177 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. RIMBROTTARE Dizion. 1 ° Ed. RIMBROTTARE Dizion. 4 ° Ed. » RIMBROTTARE Dizion. 3 ° Ed. RIMBROTTARE

RIMBROTTARE. Definiz: Garrire, o Rinfacciar borbottando. Lat. obiurgare, increpare. Gr. ἐπιτιμᾶν. Esempio: Varch. Ercol. 53. Chi sgrida alcuno, dicendogli parole, o villane, o dispettose, si chiama proverbiare; chi garrendolo, o rinfacciandogli alcuno benefizio, rampognare, e rimbrottare, onde nascono rampogna, e rimbrotti, cioè doglienze, e borbottamenti. Esempio: Fav. Esop. Il figliuolo, vedendo la sua pertinacità, disse rimbrottando: io ti dico, che tu non potrai vincere. Esempio: Franc. Sacch. nov. 140. Quando furono a una taverna a piè di Marti, cominciarono a rimbrottare l'uno l'altro. Esempio: Tratt. pecc. mort. Lo quarto ramo di tenzone sì è rimproverare, e rimbrottare. Esempio: Morg. 16. 90. Così la fera a riposar n'andorno, Rimbrottandosi insieme col cugino. Esempio: Buon. Fier. 3. 3. 12. E 'l rimbrotti, e rampogni,e gli rivegga Dispettosa, e gelosa Il conto ec.