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Dizion. 4° Ed. .
STIRPE
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STIRPE.
Definiz: | Schiatta. Lat. stirps. Gr. γενεά. |
Esempio: | Dant. Conv. 186. Non dica quegli degli Uberti di Firenze, nè quegli de' Visconti
da Melano: perch'io sono di cotale schiatta, io sono nobile; che il divino seme non cade in ischiatta, cioè in stirpe,
ma cade nelle singulari persone nobili; e siccome di sotto si proverà, la stirpe non fa le singulari persone nobili, ma
le singulari persone fanno nobile la stirpe. |
Esempio: | Din. Comp. 1. 10. Tra' quali fu un grande, e potente cittadino, savio, valente, e
buono uomo, chiamato Giano della Bella, assai animoso, e di buona stirpe. |
Esempio: | E Din. Comp. 3. 78. Quelli della Torre erano gentili uomini, e
d'antica stirpe. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 251. Nato secondo il corpo di stirpe servile, ebbe tanta
libertà, e gentilezza d'animo in Dio, che facea vergogna la perfezione della sua vita a quelli, ch'erano più gentili di
lui. |
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