Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ONESTO
Apri Voce completa

pag.405


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» ONESTO
Dizion. 4 ° Ed.
ONESTO.
Definiz: Add. Che ha onestà. Lat. honestus, pudicus, modestus. Gr. ἁγνός, σεμνός, αἱδοῖος.
Esempio: S. Ag. C. D. La cosa, che si fa male, chiama ogni uomo a vedere; la cosa, che si fa bene, appena truova uditore, come se le cose oneste fussono da vergognarsene, e le disoneste da gloriarsene.
Esempio: Bocc. nov. 23. 25. Ecco onesto uomo, è divenuto andator di notte, apritor di giardini, e salitor d'alberi.
Esempio: Dant. Par. 27. E come donna onesta, che permane Di se sicura.
Esempio: G. V. 1. 27. 1. Questi fu savio di scienza, e di costumi ec. e fu uomo d'onesta vita.
Esempio: Petr. canz. 14. 2. E 'l volger di duo lumi onesti, e belli Col suo fuggir m'attrista.
Esempio: Com. Inf. 4. Conciofossecosachè dimorasse ad Atene, nato d'onesta gente (cioè: onorata)
Definiz: §. Per Convenevole, Dicevole. Lat. decens, conveniens, congruens. Gr. προσήκων.
Esempio: Bocc. g. 4. p. 3. Onesta cosa non è, che io tanto diletto prenda di piacervi.
Esempio: E Bocc. g. 10. f. 4. Ultimamente presero per utile, e per onesto il consiglio del Re.
Esempio: E Bocc. nov. 23. 6. Vestito di panni bruni assai onesti.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 22. Se voi giudicate onesto, che quel corpo, nel quale io ho portati figliuoli da voi generati, sia da tutti veduto, io men'andrò ignuda.
Esempio: Petr. son. 313. E se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta.
Esempio: Dant. Inf. 2. Fidandomi nel tuo parlare onesto.
Esempio: E Dan. Par. 16. Più è tacer, che ragionar onesto.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 65. In mezzo infra le luci nel bel viso Risiede molto ben proporzionato Il vago, onesto, e bel naso affilato.
Esempio: E Ciriff. Calv. appresso: E di sotto le labbra il gentil mento, Ritondo, onesto, e con un foro drento.