1)
Dizion. 5° Ed. .
COLLIRIO.
Apri Voce completa
pag.148
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COLLIRIO. Definiz: | Sost. masc. Ogni sorta di medicamento liquido, molle, o in polvere, adoperato per la cura dei mali degli occhi ed applicato alla loro congiuntiva. Presso i popoli orientali è inoltre adoperato come preservativo degli occhi. |
Dal lat. collyrium, e questo dal gr. κολλύριον. – Esempio: | Cresc. Agric. volg. 277: L'acqua rosata.... si mette acconciatamente ne' collirj, ch'agli occhi si fanno. | Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 210: Onde la parola di Dio è assimigliata al collirio, il quale purifica il vedere. | Esempio: | E Cavalc. Frutt. Ling. 321: Lo qual dolore dice che purga l'anima, come la medicina amara il corpo; ed allumina e dischiara lo cuore, come il collirio gli occhi infermi. |
Esempio: | Red. Lett. Occh. 11: Dopo aver insegnato un certo suo collirio, soggiugne con gran brio, e un po' troppo arditamente ec. |
|