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1) Dizion. 5° Ed. .
FRATESCO.
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FRATESCO.
Definiz: Add. Di frate, Dei frati, Da frate, Proprio di frate o dei frati, Conveniente o Appartenente a frate; e talvolta ha alquanto del dispregiativo. –
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 61: Se il prete n'era innamorato prima nell'abito fratesco, cento volte ne fu più nell'abito feminile.
Esempio: Comp. Mantell. 12: Successor nostro in abito fratesco.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 121: Or si vede spezzar più d'una fronte, Far chieriche maggior de le fratesche, Braccia e capi volare, e ne la fossa Cader da muri una fiumana rossa.
Esempio: Baldin. B. Masch. 48: Figurò le minacce;... e per queste fece una femmina a bocca aperta, spaventosa in vista, e vestita di bigio fratesco ricamato, ec.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 273: Grande era la potenza di quella educazione fratesca.
Definiz: § I. Per Che è, passa, si agita tra frati e frati. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 376: Benedetto da Foiano, uomo.... di molta dottrina e di singolare eloquenza, il quale, trovandosi per le discordie e dissensioni fratesche confinato a Vinegia, fu.... richiamato da i primi Dieci a Firenze, e fatto poco appresso da' suoi frati priore del convento.
Definiz: § II. E per Che si compone di frati. –
Esempio: Mont. Poes. App. 67: Ma ecco il dotto tribunal severo, Metà fratesco e metà prelatizio; D'inquisitori un drappel sacro e fiero, Cinto di sgherri, detto il Sant'Uffizio.
Definiz: § III. Fratesco, aggiunto di donna, vale Devota dei frati. –
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 142: Come è la regola generale delle donne, che, comunque elle rimangono vedove, subito diventano fratesche.
Definiz: § IV. Fratesco si usò come aggiunto di pianelle fratesche, a significare una Specie di pianelle aperte, simili a quelle che portano i frati Minori. –
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 46: E sì t'avviso come l'ho messo in punto d'ogni cosa; cioè, un mantello nuovo,... e un gonnellino pagonazzo, e un farsetto,... e camice.... e pianelle fratesche, ec.
Esempio: E Macingh. Strozz. Lett. 58: Avevo ordinato di mandarti le pianelle fratesche, e gli sciugatoj e' fazzoletti, tutto per Matteo.
Definiz: § V. Frateschi, in forza di Sost., si chiamarono in Firenze, negli ultimi tempi della Repubblica, Coloro che erano partigiani di Fra Girolamo Savonarola, chiamato antonomasticamente il Frate. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 171: Nel quale (in S. Marco) trovandosi molti Frateschi al vespro, cominciorono, ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 161: I Frateschi l'avevano per buono e per mansueto.
Esempio: Pitt. I. Istor. fior. 152: Ed egli, per acquistarsi la setta de' Frateschi (la quale anco vegliava), tratteneva Fra Bartolommeo da Faenza.