Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
FERMAGLIO
Apri Voce completa

pag.673


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FERMAGLIO.
Definiz: Borchia, che tien fermo, e affibbia i vestimenti. Lat.fibula.
Esempio: Boc. Filostr. Ch'esso gli vide un fermáglio nel petto, Posto ivi forse per fibbiarsi il petto.
Esempio: M. V. 7. 91. E 'n sul petto gli si trovò il fermáglio Papale.
Esempio: Lib. Astr. E ferma li due capi con gangheri, o con fermágli di legno, e con colla di cuoio.
Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 34. Di sotto a lui, pur d'oro era il borchione, Con ventisei fermágli d'una stampa.
Definiz: §. Per Ornamento, e gioiello semplice. Latin. bullae aurae.
Esempio: Boc. Nov. 91. 8. Nell'uno di questi forzieri è la mia corona, la verga reale, e 'l pomo, molte mie belle cintúre, fermágli, anella, e ogn'altra mia cara gioia, che io ho.
Esempio: E Bocc. Nov. 99. 41. E oltre a questo un fermaglio gli fe davanti appiccare, nel quale erano perle mai simili non vedute.