Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ADERENZA Apri Voce completa pag.213 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ADERENZA. Dizion. 4 ° Ed. ADERENZA. Dizion. 5 ° Ed. » ADERENZA

ADERENZA Definiz: , che dagli antichi si scrisse anche Aderenzia. Sost. femm. Attaccamento di parti o di cose fra loro, Adesione. − Esempio: Guglielm. Piac. Chir. volg. 66: Quando la piaga ha bisogno di grande e lunga cucitura, ferma con forte aderenzia. Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 107: Altri lo ascriva.... all'aderenza dell'aria alla falda, che per un poco resista all'impulso che gli fa l'acqua circonfusa. Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 3, 17: Non resto capace come dell'aderenza delle due piastre, e della repugnanza all'esser separate, effetti che già sono in atto, si possa riferir la cagione al vacuo che non è, ma che avrebbe a seguire. Definiz: § I. E figuratam. − Esempio: Rim. ant. F. Lot. Dat. 1, 396: E ciò è piacenza, Che dà vertù in cui fa su' aderenza. Definiz: § II. Per Corrispondenza e vincolo amichevole con alcuno, Appoggio, Favore e simili. − Esempio: Guicc. Stor. 1, 144: Nè solo in questa, ma in molt'altre cose aveva dimostrato il re, non tener conto nè della fede, nè di quello che gli potesse in tempo tale importare l'aderenza de' Fiorentini. Esempio: Baldin. Art. Int. 91: Coll'aiuto dell'aderenze e amicizie del frate si condusse in istato di tanto guadagno, ch'e' potè pigliar moglie. Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 308: Egli [l'amico] vi procura altri amici, aderenze e favori. Esempio: E Salvin. Annot. Fier. 522: Era segno in Firenze di nobiltà aver loggia, da quella famiglia denominata, poichè era segno di gran parentado e di molte amicizie e aderenze. Esempio: Fag. Rim. 2, 253: Volete dominar gli altari, E ch'una mitra il vano crin v'indori, A forza d'aderenze o di danari. Definiz: § III. Per Inclinazione, Desiderio, Voglia. − Esempio: Red. Osserv. Vip. 72: Mi ha sempre confessato, che non solo non ha mai in questo tempo auta sete, ma nè meno aderenza al bere. Definiz: § IV. Per Ciò che è aderente, Annesso a checchessia, Appartenenza. − Esempio: Firenz. Pros. 1, 279: Questo è quanto per ora m'occorre dirvi della universal bellezza, e di tutte le sue aderenzie. Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 211: Molti sono i differenti vizj di figura e di fabbrica, che accadono al cuore e alle prossime sue aderenze, che chiamansi mali cardiaci o dei precordj. Definiz: § V. Darsi in aderenza, Pigliare in aderenza e simili, valgono Darsi in protezione, Pigliare in protezione. − Esempio: Capp. N. Comment. 68: Quelli di Pavia aveano mandato al commessario viniziano in campo per volerseli dar in aderenza, e che il commessario avea risposto, che non avea commessione di pigliar in aderenzia, ma in dominio; sì che andassino a Vinegia.