1)
Dizion. 4° Ed. .
RINSANGUINARE, e RINSANGUIGNARE
Apri Voce completa
pag.199
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RINSANGUINARE, e RINSANGUIGNARE.
Definiz: | Di nuovo insanguinare. Lat. rursus cruentare. Gr. πάλιν
αἱματοῦν. |
Esempio: | Com. Purg. 30. Ora gli da virtù lo primo disiderio, che ebbe di teología nella sua
giovanezza, sicchè rinsanguigna quella fedita (cioè: rinfresca, e riapre) |
Definiz: | §. Rinsaguinare, in signific. att. e neutr. si usa, ma in modo basso, per Riprovvedere, o Riprovvedersi di
danari chi sia rimaso senza essi affatto, o con pochi. |
Esempio: | Dav. Mon. 116. Così il danaio ec. correndo per le borse grosse nelle minute,
tutta la gente rinsanguina di quel danaio, che si spende, e va via continuamente nelle cose, che la vita consuma.
|
|