Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCENTRE
Apri Voce completa

pag.375


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
» SCENTRE
Dizion. 4 ° Ed.
SCENTRE.
Definiz: V. A. Saputa; onde A tuo scentre, A mio scentre, e simili, posti avverbialm. che vagliono Con tua, o mia saputa, o cognizione. Lat. te, vel me conscio.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Tu il ricevevi (il santissimo Sagramento) in peccato mortale a tuo scentre, ch'è troppo gran dispetto.
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: Lo stesso è guerreggiare verità a suo scentre, e spezialmente la verità della fede Cristiana.
Esempio: Guitt. lett. Quello, che ée più abominoso, sì ée, che lo hae fatto a suo scentre.
Esempio: Guitt. lett. altrove: Non lo fece ignorantemente, ma a scentre.