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Dizion. 5° Ed. .
FASCINA.
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FASCINA. Definiz: | Sost. femm. Fascio di legna minute per bruciare; e più determinatamente Fascio composto di quattro o sei pezzi lunghi e di mezzana grossezza, con qualche ramicello. |
Dal lat. fascina. – Esempio: | Firenz. Pros. 2, 121: Tu riscontrerai uno asino con una soma di legne, con un vetturale,... il quale ti pregherà che tu gli ponga alcune fascine della cadente soma. | Esempio: | Capor. Rim. 268: E già per tutti i luoghi si ordinava Gran numero di raggi e di fascine. | Esempio: | Legg. Band. C. 16, 359: Si faccia tener un quadernuccio alla guardia, in sul quale si noti dal fattore il numero delle cataste, stipe e fascine e pali, ed altri legnami che si faranno alla giornata. | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 303: Sentitemi, figliuola: Riscaldarsi in amore È una certa parola, Che di fascine non vuol dir calore. | Esempio: | Fag. Rim. 6, 279: A volegghi tagghiare (a volergli tagliare certi querciuoli dipinti) Colla scure,... Non c'è da porre insieme una fascina. |
Definiz: | § I. E per Ciascuno di quei fasci di rami e legne minute, legati ai due capi con ritorte, i quali servono alle milizie per alzar ripari, riempir fossi, e che si usano altresì per le steccaie dei fiumi, e altri simili lavori. – |
Esempio: | Bern. Orl. 4, 69: Scala, corde, piccon si fa portare, Ed un numero grande di fascine. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 379: Nè cessava Pagolo Vitelli di sforzarsi di riempiere il fosso con fascine per facilitarsi il riparo. | Esempio: | Guidicc. Op. M. 2, 436: Questa mattina si è comandato che tutti i soldati portino una fascina per uno, come han fatto e fanno tuttavia, per alzar i bastioni. | Esempio: | Nard. Stor. 2, 172: Egli andavano in persona con gli altri soldati a far la scorta a' nostri contadini, che erano mandati a fare e recar dentro le fascine per fabbricare le trincee e bastioni. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 50: All'alba scassano i fossi, riempiongli di fascine, innarpicano su lo steccato. | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 1, 168: Per lo che si potrà cominciar un argine di fascine e legname ammassati insieme; il qual lavoro richiede molta lunghezza di tempo. | Esempio: | Montecucc. Op. 2, 201: Il Turco negli assedii procede in tal guisa:... scanna i fossi derivandone le acque, li riempie con sacchi d'arena e di lana, con fascine, salciccie e altre materie. | Esempio: | Segner. Guerr. Fiandr. volg. 72: Prese egli il primo nelle mani la zappa, cominciò a scavare la terra, ed a portar le fascine sopra le spalle. |
Definiz: | § II. Abbruciare insieme una fascina, è maniera che vale Stare insieme con altri al fuoco per iscaldarsi, pagando ciascuno la sua parte di legna; e figuratam. vale anche Andare all'osteria. – |
Esempio: | Lipp. Malm. 4, 8: Onde Eravano e Don Andrea Fendesi, Che abbruciavano insieme una fascina, ec. | Esempio: | Not. Malm. 1, 329: Abbruciare insieme una fascina, vale Stare al fuoco a scaldarsi, e spendere ciascuno la sua porzione nelle legne: e vuol dire anco copertamente, Andare all'osteria. |
Definiz: | § III. Far fascina, si usò per Far fagotto, a fine di andarsene. – |
Esempio: | Pataff. 4: E fe' fascina, e non stette infra due. |
Definiz: | § IV. Scaldarsi a questa, a quella, a una bella, fascina, usasi familiarmente e con ironia, in proposizione per lo più negativa, per Avere speranza e fiducia in cose o persone nelle quali è inutile averla. – Così diciamo per esempio: |
Esempio: | Esempio del Compilatore Son belle promesse, ma a queste fascine non mi scaldo. – Se credi di farti ricco giocando al lotto, ti scaldi a una bella fascina! – Sì, scaldati a cotesta fascina. |
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