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RAZZO.
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RAZZO.
Definiz: Raggio. Lat. radius.
Esempio: Mor. S. Greg. Quasi, come per vicenda di stelle, continuamente rinnovellando luminosi razzi, risplendesse.
Esempio: G. V. 12. 17. 4. Coll'arme il campo azzurro, e un sole co' razzi ad oro.
Esempio: Alam. Colt. 2. Ove razzo del sol mai non arrive.
Definiz: §. Razzo: per similit. Quel legno, o altra materia, che dal mezzo della ruota, ove è impostato, partendosi regge, e collega il cerchio esteriore.
Esempio: Segr. Fior. Art. Guer. I carri dell'artiglierie co' razzi delle ruote verso i poli.
Definiz: §. Razzo: diciamo A una sorta di fuoco lavorato, che si getta per l'aria, per feste d'allegrezza.
Esempio: Ar. Furios. Non van sì presto i razzi fuor di mano, Che al tempo son dell'allegrezze tratti.
Esempio: Cant. Carn. 421. Di far polvere, scoppj, trombe, e razzi, Di più varie ragioni Siam noi maestri diligenti, e buoni.
Esempio: Disc. Calc. 28. Ovvero da alto caggiono, come razzo di fuoco, quando elli scoppia.