Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . RAGIONATO. Apri Voce completa pag.1312 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. RAGIONATO. Dizion. 4 ° Ed. RAGIONATO. Dizion. 2 ° Ed. RAGIONATO Dizion. 3 ° Ed. » RAGIONATO.

RAGIONATO. Definiz: Add. da Ragionare. Cosa, della qual si sia ragionato, e discorso. Esempio: M. V. 8. 72. Con sollecitudine procedea il Comune, che la vettovaglia fosse apparecchiata ne' luoghi ragionati. Esempio: Boc. Nov. 73. 13. E ragionato questo disse loro ciò, che udito avea. Definiz: §. Per Capace di ragione, e che ha in se ragione. Latin. rationalis, peritus. Esempio: Bocc. Introd. num. 40. Noi siam tutte femmine, e non ce n'ha niuna sì fanciulla, che non possa ben conoscere, come le femmine sieno ragionate insieme. Esempio: Com. Inf. 28. Che se tu riguardi bene, tu vedrai, che li sottili, e ragionati, con lui parlano, come huomo, ec. Esempio: Cavalc. Tratt. Viz. Virt. Si dee andare al savio, e ragionato Confessoro. Definiz: §. Diciamo in proverbio: Cosa ragionata, per via va: Quando ragionandosi d'uno assente, e' comparisce improvvisamente, dove si ragiona di lui. Latin. lupus est in fabula. Esempio: Varch. Suoc. 3. 5. Cosa ragionata, per via va.