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Dizion. 3° Ed. .
VERMIGLIO
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pag.1769
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VERMIGLIO.
Definiz: | Quasi dim. di Verme. Dal Lat. vermiculus, proprio del colore del chermisì:
Rosso acceso. Lat. rubeus, rubicundus, purpureus. |
Esempio: | Boc. Nov. 88. 6. E mandavi pregando, che vi piaccia d'arrubinargli questo fiasco
del vostro buon vin vermiglio. |
Esempio: | E Bocc. Canz. 9. 1. Io vo pe' verdi prati riguardando I
bianchi fiori, e i gialli, ed i vermigli. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 12. Non altrimenti li lor corpi candidi
nascondeva, che farebbe una vermiglia rosa sotto un sottil vetro. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 47. 14. E' gli vide nel petto una gran macchia di
vermiglio non tinta, ma naturalmente nella pelle infissa. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 97. 19. La giovane, che di vergogna tutta nel
viso era divenuta vermiglia. |
Esempio: | Pallad. Le viti nere al tutto schifa, se non se in quelle provincie, la ove s'usa
il vino vermiglio. |
Esempio: | Petrar. Son. 36. Quel che 'n Tessaglia ebbe le man sì pronte A farla del civil
sangue vermiglia. |
Esempio: | E Petr. Son. 270. E Primavera candida, e vermiglia.
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Esempio: | Dan. Inf. 3. E balenò una luce vermiglia, La qual mi vinse ciascun
sentimento. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 13. Già le sue meschíte Laentro certo
nella valle cerno Vermiglie, come se di fuoco uscite. |
Esempio: | Amet. 53. E più una volta, che un'altra divenuto vermiglio, da nel viso segnali
dell'ansia mente. |
Esempio: | Dant. Par. Non era ad asta mai posto a ritroso, Ne mai per division fatto vermiglio.
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