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1) Dizion. 5° Ed. .
GINEPRAIO.
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GINEPRAIO.
Definiz: Sost. masc. Luogo dove sono molti ginepri. –
Esempio: Car. Long. 16: Vedendo tra quei ginepraj un certo frascheggiare, vi corsono, e credendo che lupo fosse, tutti insieme [i cani] fieramente gli s'avventavano.
Definiz: § Figuratam., usasi per Intrigo, Impaccio, Imbroglio; ed altresi per Argomento, Materia, avviluppata, e da non vanirne facilmente a capo. Onde Entrare in un ginepraio, Cacciarsi in un ginepraio, Impegnarsi, e simili, in un ginepraio, vale Impacciarsi in una faccenda, o Entrare a parlare di cosa, dalla quale non si possa uscire facilmente a bene: Mettere alcuno in un ginepraio, vale Metterlo, Cacciarlo, in un imbroglio, in un impiccio: e Uscire dal ginepraio o da un ginepraio, vale Uscire da una cosa o materia molto intrigata: locuzioni proverbiali, derivate dall'essere i ginepraj molto difficili a passare, perchè folti e pungenti. –
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 98: Voi pur volete io scriva delli stecchi Da nettar denti, e in un gran ginepraio Entrar mi fate, e temo non me 'l becchi.
Esempio: Varch. Ercol. 128: Io vorrei oggimai uscire di questo ginepraio, che dubito di non essere entrato nel pecoreccio.
Esempio: Grazz. Pros. 230: Ora dunque, disse il Magnifico, ed io vo' dar la sentenza, acciocchè oggimai questi poveri uomini eschino di così fatto ginepraio.
Esempio: Dat. Vegl. 3, 106: Ma in che ginepraj son io entrato, che non hanno che fare nè col cedrarancio, nè col nesto?
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 295: Se io non avessi paura d'entrare in un ginepraio, vorrei finir di levarvi tutti gli scrupoli.
Esempio: Fag. Rim. 1, 82: Far cose a posta? Io non sono il caso: O questi per me sono i ginepraj!
Esempio: Not. Malm. 1, 269: E seguitò il suo cicaleccio, entrando in diversi altri ginepraj.
Esempio: Nell. Iac. Serv. 1, 15: Eh via state chete, e non entrate in questi ginepraj.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 23: S'impegnan spesso in tanti ginepraj, Da non se ne veder la fine mai.
Esempio: E Panant. Paret. 35: Via via le metafisiche questioni, Che altro non son che tanti ginepraj; Filosofi del dì, politiconi, Venite a trastullarvi a' paretaj.