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Dizion. 5° Ed. .
FAVATA.
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FAVATA. Definiz: | Sost. femm. Sciocchezza, Corbelleria, specialmente spacciata con albagia, con sussiego. – |
Esempio: | Pazz. Rim. burl. 331: E così ha tenuto a gran dieta Il mondo tutto colle sue favate. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 1, 352: E di questa favata dello spirito, I' vuo' servire il mio messer Pompilio. |
Definiz: | § Si usò per Vivanda fatta di fave. – |
Esempio: | Car. Lett. fam. 3, 83: Questo consiglio in vero è morale; e se avessi a far ora, l'accetterei; ma io non ho tempo a rimescolar più questa favata; e m'è venuta a noia per modo, che lascerò piuttosto di darla fuori, che ritoccarla (qui figuratam.). |
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