Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . OSTENTAZIONE. Apri Voce completa pag.750 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. OSTENTAZIONE Dizion. 1 ° Ed. OSTENTAZIONE Dizion. 3 ° Ed. OSTENTAZIONE Dizion. 4 ° Ed. OSTENTAZIONE Dizion. 5 ° Ed. » OSTENTAZIONE.

OSTENTAZIONE. Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'ostentare; Dimostrazione fatta per pompa, per vanteria, per ambizione: Mostra. Lat. ostentatio ostentationis. – Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 121: Riprendeva molto quelli i quali facevano alcuna penitenza singulare in cospetto delle genti, o di portare catene in collo o di lasciare crescere li capelli troppo, o di qualunque altra cosa che si facesse ad ostentazione umana. Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Parla, acciocchè per ostentazione di sè medesimo diventi grande. Esempio: But. Comm. Dant. 2, 141: Riprende qui l'autore la vanità di tal populo (del fiorentino), che tutto è in ostentazione e demostrazione, ed in opere e fatti, pogo. Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 18: E che veggiamo noi di questi, che si travagliano e dànno assidui allo Stato, altra differenzia che da' pubblici servi?... Vita piena di bugie, di finzioni, ostentazioni, vanità e pompe false. Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 178: Rispose con tanta gravità e moderazione, usando un gentile artifizio di certa magnifica ostentazione, che niuno sapeva risolversi se fusse maggiore ne' Portoghesi la giustizia e la fede, o la potenza e la maestà. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 5, 34: Sempre fu (l'esercito spartano) puro e netto da qualunque intemperanza e gioco vile da buffoni e vana ostentazione, esercitando per lo più i giovani e i vecchi loro insegnando. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 585: Dove son quegli spirituali che fanno sì spessa ostentazione del valor loro, quasi ridondi a vergogna o della causa pubblica, o della verità, se per alcun tempo son riputati inferiori nelle contese? Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 351: Io parlo della sapienza, non della pedanteria, non dell'ostentazione, le quali talora si spacciano per sapienza. Esempio: Salvin. Pros. Rim. 224: Quanto poi alle quistioni curiose, che vorreste che a posta per voi si decidessero..., non vogliamo dirvi nulla, perciocchè non a fine d'imparare, come avreste gran bisogno, ma a fine di litigare, e per una certa saccente ostentazione, le movete. Esempio: Fag. Comm. 5, 89: La signora Lucinda, benchè abbia quei pregi che mio fratello con giustizia decanta ed applaude, non è che non sia colla sua virtù superiore a non farne quella ostentazione e pompa che meritano. Esempio: Giobert. Primat. 179: Siate buoni cattolici, senza rossore e senza ostentazione. Esempio: Tomm. Evang. Not. 79 Not.: Non solo nella pompa e vaghezza delle cose corporee può essere ostentazione viziosa, ma negli abiti altresì sporchi e sciatti. Esempio: E Tomm. Evang. Not. 122 Not.: Anche qui c'insegna a fuggire l'ostentazione; chè in casa, non nella via e nel cospetto della gente, li vuole dal prodigio beneficati. Esempio: Guast. Rapp. El. 593: Essendo religiosissimo eziandio nelle pratiche, schivò l'ostentazione de' farisei. Definiz: § I. E in senso militare, si disse per Dimostrazione. – Esempio: Machiav. Art. Guerr. 403: Debbe uno, quando egli assalta una città simile, fare tutte le sue ostentazioni terribili. Definiz: § II. Per ostentazione, usato avverbialmente, vale quanto Ostentatamente, In modo ostentato. – Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 26: Fa (il tiranno) solamente certe cose esteriori, come.... edificare templi e cappelle, o fare paramenti, e simili altre cose, per ostentazione. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 62: E queste parole non diceva indarno e per ostentazione, non volendo vanamente aggravarsi dell'invidia de' potenti. Esempio: Strozz. Oraz. 104: È noto che non per curiosità, non per ostentazione, non per non giovare, le tante notizie adunò, ec. Esempio: Galil. Op. VI, 235: Abbiamo avuta intenzione di parlar solamente con quelli.... che cercano con ogni studio d'investigar qualche verità in natura, lasciando in tutto e per tutto ne' lor panni quegli che solo per ostentazione in strepitose contese aspirano ad esser.... giudicati non ritrovatori di cose vere, ma ec. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 533: Si giugne a tale, che dà titolo a sè di superbo quasi per ostentazione, chi piuttosto pecca nell'altro estremo.