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Dizion. 5° Ed. .
INDIVIA.
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INDIVIA. Definiz: | Sost. femm. Sorta di cicoria, che si coltiva negli orti, che viene su in cesti, e che per lo più si mangia cruda in insalata. È la cichorium endivia dei Botanici. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 475: Se erba non vi avesse di trifoglio, fien greco, e d'erbe agre di lattughe, indivia per loro nutricamento (delle oche) seminisi. | Esempio: | Alam. L. Colt. 5, 548: Or la salubre indivia, or la sorella Di più amaro sapor. | Esempio: | Red. Cons. 1, 211: Mangi minestra mattina e sera, nella quale vi sia sempre bollito dell'erbe, come lattuga, indivia, borrana, ec. | Esempio: | Lastr. Agric. 2, 63: All'ultimo del mese [di aprile] si semina la prima indivia. | Esempio: | E Lastr. Agric. 2, 60: Si trapianta l'indivia ed i cavoli neri per l'inverno. |
Definiz: | § Per similit., e in ischerzo. – |
Esempio: | Giust. Vers. 148: Le donne avevano La roba a balle, E tutto un fondaco Sopra le spalle. Code, arzigogoli, Penne, pennacchi, Cesti d'indivia, E spauracchi. |
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