Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCORCIARE
Apri Voce completa

pag.419


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SCORCIARE.
Definiz: Scortare. Lat. minuere, decurtare. Gr. ἐλαττοῦν, κολοβοῦν.
Esempio: Com. Par. 16. Non si dee lasciare scorciare il titolo delle virtuose opere.
Esempio: Sagg. nat. esp. 20. Per potere con facilità scorciare, ed allungare il triangolo.
Definiz: §. Scorciare, è anche termine di prospettiva; e vale Apparire in iscorcio.
Esempio: Varch. Lez. 215. La pittura fa scorciare una figura ec.
Esempio: Gal. Sist. 47. Dovechè lo scorciare tanto, e mostrarsi così sottili verso tale estremità ec. ci rende sicuri quelle esser falde di poca profondità, o grossezza rispetto alla lunghezza, e larghezza loro.