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Dizion. 5° Ed. .
ODORABILE.
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ODORABILE. Definiz: | Add. Da essere odorato, Che può essere odorato. |
Basso lat. odorabilis. ‒ Esempio: | Segn. B. Tratt. Anim. 120: L'odore l'immuta (il senso dell'odorato) con qualche risoluzione della cosa odorabile. | Esempio: | Gell. Porz. Disput. Fanc. volg. 30: Parla pure in quel luogo il filosofo de l'aria mista, parlando de gli odori, i quali.... non sono altro che vapori, che escono delle cose odorabili e mescolonsi con l'aria. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 145, 2: Riceve la parte esterna [del naso] le specie odorabili; l'interna le giudica. | Esempio: | Magal. Operett. var. 280: Terminai.... con la cirimonia della tripla graduazione de' buccheri ad ambrosia, e come commestibili, e come potabili, e come odorabili. | Esempio: | Salvin. Lett. IV, 2, 289: L'uomo è attorniato, e messo in mezzo da tutte queste cose visibili, udibili, odorabili. |
Definiz: | § I. Trovasi per Che è atto, Che serve, a odorare, Odorante. ‒ |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 201: Ancora alcuno vino è odorifero, il quale va tosto al sentimento odorabile, che sta nella pellicola del cerebro, per la sua leggerezza. |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Ciò che si può odorare; ma non è di uso comune. ‒ |
Esempio: | Segn. B. Tratt. Anim. 98: Il mezzo dell'odorato, ond'è immutato il sensorio, e il quale è medesimamente immutato dall'odorabile, è una natura partecipata dall'aria e dall'acqua. | Esempio: | E Segn. B. Tratt. Anim. 99: L'odorabile.... immutando il mezzo naturalmente, è portato al sensorio per via d'una fumale evaporazione. |
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