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Dizion. 5° Ed. .
ANSIATO.
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ANSIATO. Definiz: | Partic. pass. di Ansiare. |
Lat. anxiatus. – Esempio: | S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 156: Incalciato, tratto e ansiato, ed affrettato, e così affatigato,.... non è lassato pure un poco riposare. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. per Angosciato, Travagliato. – |
Esempio: | Medit. Alb. Cr. 48: O figliuol mio dolcissimo, caro e prezioso, tutta sono ansiata, e te non posso pur toccare un poco, nè racconsolare il mio cuore amaro di te. |
Definiz: | § II. E per Pieno di ansietà, Inquieto, Turbato. − | Esempio: | Fiorett. S. Franc. 147: Frate Ginepro vede costui così ansiato, e disse: non ti turbare ec. |
Esempio: | Medit. Alb. Cr. 80: Tu se' speranza degli sbanditi, tu se' fortezza degli affaticati, tu se' dolce sollazzo delle menti ansiate nello spirito. | Esempio: | Belc. F. Pros. 5, 116: Il quale invano avendo lungo tempo cerco, rimase nella cella sua troppo ansiato per l'assenzia del vecchio. |
Definiz: | § III. Trovasi anche per Anelante ad una cosa, Ansioso di che che sia. − | Esempio: | Fr. Iac. Tod. 602: Però l'uomo sta ansiato Finchè non è saziato Della grande immensitade. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 2, 167: Niuna altra cosa figura in questo vagamento, se non l'ansiato pensiero de' predicatori santi, e' quali quando desiderano di rinchiudere e' popoli nel seno della Santa Chiesa, accesi per grande ardore, mandono fuori e' loro desiderosi sospiri per pigliare or quelli ed or quelli altri. |
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