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Dizion. 5° Ed. .
CONFACENTE.
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CONFACENTE. Definiz: | Partic. pres. di Confare. Che si confà. – |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 160: Chi sa che quel poco gradimento, che comunemente gl'ingrati uomini fanno delle traduzioni, come di cose contrassegnanti genio servile e poco confacenti alla libertà d'uno spirito nato a creare, non a copiare, non fosse cagione ec. |
Definiz: | § In forma d'Add. Appropriato, Conveniente, Dicevole; ed anche Giovevole. – |
Esempio: | Salvin. Disc. 1, 191: Di più l'utilità d'una cosa si può prendere, o perchè ella sia confacente e convenevole a perfezionare la natura di quello a cui è utile,.... o perchè contribuisca a ricchezza. | Esempio: | E Salvin. Disc. 2, 20: Coll'osservazione de' savj intorno a ciò che è onesto, e alla pubblica felicità, e di ciascuno in particolare, dicevole e confacente, si vennero a formare regole. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 1, 37: E co' strumenti confacenti a ville Si fan più sinfonie sopra que' prati. | Esempio: | Fag. Comm. 1, 396: Ti ha lasciata in stato poco confacente alla civile tua nascita. | Esempio: | Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 307: Niuno vi fu mai che immaginasse essere alle domestiche bisogne la vaghezza di contendere confacente. |
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