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Dizion. 5° Ed. .
INDUSTRIARE.
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INDUSTRIARE. | Definiz: | Neutr. pass. industriarsi Adoperarsi con industria, Ingegnarsi, pel conseguimento d'un dato fine od intento; Studiarsi in ogni modo di conseguirlo: in costrutto con un compimento verbale, retto dalla particella Di, anche sottintesa. – |
| Esempio: | Car. Arist. Ret. 140: Avvegna che 'l buono per gara s'industria di conseguire il bene per lui; ed il cattivo, per invidia, d'impedire che non l'abbia il prossimo. |
| Esempio: | Rucell. Or. Dial. 1, 1, 29: Gli uomini s'industriano spiar le cose, quantunque altissime, e sottometterle a' loro ingegni. |
| Esempio: | E Rucell. Or. Dial. 11, 2, 245: La vanagloria vuole far apparire quel ch'e' non s'è, e affettatamente ostentarlo; e perchè non può colla virtù sollevar se medesima, s'industria d'abbassare e d'avvilire gli altri. |
| Esempio: | E Rucell. Or. Dial. 12, 4, 279: Quanti, con simulati imitamenti de' nostri costumi, e coll'infingersi appassionati delle nostre passioni, si contraffanno in forma d'esser tutti alle nostre voglie, e industriansi di farcelo a credere. |
| Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 136: E pur di tutto questo si priva chi, nimico di se medesimo, o non apprezza, o non ama, quella frequenza che tanto io mi sono industriato di persuadervi. |
| Esempio: | Viv. Disc. Arn. 13: Essendosi i paesani industriati sempre di tener per tutto (benchè assai male) arginato Ombrone e gli altri fiumi che vi concorrono, ed avendo così sdegnato di questi le torbide, nel continuo alzarsi de' letti, quelle pianure si son rimaste nella lor antica bassezza ec. |
| Esempio: | Targ. Tratt. Fior. 275: Ho ammassato alcune notizie, le quali m'industrierò di distendere colla maggior chiarezza possibile. |
| Definiz: | § I. E in costrutto con la particella Che. – |
| Esempio: | Ambr. Bern. 4, 3: Ora è la casa libera. Non sapete industriarvi che non manchino Dieci ducati? A. In che modo? B. Intendetelo Da voi. A. T'ho inteso. I' vo' mandar a vendere Tanta robba, ch'i' facci questo numero Di danari. |
| Definiz: | § II. E usato assolutam., vale Esercitarsi in alcuna industria, e propriamente nelle più umili, per sua utilità, e specialmente per guadagnarsi la vita; Provvedere mediante l'industria al proprio utile, e specialmente al proprio mantenimento. E talvolta si prende in cattivo senso. – |
| Esempio: | Machiav. Disc. 10: È da considerare se sarebbe meglio eleggere, per la edificazione delle cittadi, luoghi sterili, acciocchè gli uomini costretti ad industriarsi, meno occupati dall'ozio, vivessero più uniti, avendo per la povertà del sito minore cagione di discordie. |
| Esempio: | Grazz. Comm. 313: Ma dovendo e volendo vivere infin che piace al cielo, e non avendo l'entrata mia, che fu già larga e buona, più rendita, sono sforzata industriarmi; e lavorando e accomodando or quelli or questi nei loro bisogni, guadagnarmi il vitto. |
| Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 393: È questa una cosa che noi veggiam tutto dì in coloro che s'industriano nel vendere a minuto le vettovaglie ed altre simili bagattelle. |
| Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 218: Molti che non aveano scarpe in piedi, Per essersi industriati la lor parte, Ora in cocchio e a cavallo andar li vedi. |
| Definiz: | § III. E figuratam., Fare il meglio che si possa, Fare alla meglio, Ingegnarsi, in checchessia, e propriamente nel provvedere ai bisogni della vita. – |
| Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 29: Vo' conservarmi; e quelli che verranno Faranno come me, s'industrieranno. |
| Definiz: | § IV. Att. Si usò per Acconciare con industria, Ridurre industriosamente ad una data forma, uso, o simili. – |
| Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 42: Piantandogli giovani (gli arbori) piglieranno quella piega che sarà data loro, e s'assuefaranno ancora all'opera che gli antichi chiamavan Topiaria, cioè a essere obbedienti alle forbici, siccome per spalliere, e come della mortella di Spagna e bossoli formare animali ed uomini, vasi ed altre cose; e delle quercie, industriarle con le legature e cerchi sotto, che le regolino, ed altri legnami; e de' lecci, olmi, tigli ed altri, far loro pigliare la forma d'un tempio, ec. |
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