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Dizion. 5° Ed. .
FISCHIANTE.
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pag.185
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FISCHIANTE. Definiz: | Partic. pres. di Fischiare. Che fischia. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. – |
Esempio: | Chiabr. Rim. 4, 64: Fremeva Aletto invenenata i crini D'angui fischianti. | Esempio: | Salvin. Eneid. 2, 308: E di sangue e di fuoco infetti gli occhi Accesi, colle lingue che vibravansi Lambivano (i serpenti) le lor fischianti bocche. | Esempio: | E Salvin. Eneid. 7, 583: Fischianti di serpenti ella alza i vanni, E va a Cocito, l'erto ciel lasciando. |
Definiz: | § II. E per similit. – |
Esempio: | Salvin. Opp. 150: Ed ei s'inchina a terra, da frequenti Punte colpito fischianti a distesa. | Esempio: | E Salvin. Opp. 427: Cavalcando Di fischianti tempeste in compagnia. |
Definiz: | § III. E detto di quella lettera, che comunemente i Grammatici chiamano Sibilante. – | Esempio: | Salv. Avvert. 1, 169: La Z rozza in vece dell'aspra, e la S dolce per la quasi fischiante. | Esempio: | E Salv. Avvert. 1, 184: La qual lettera è strepitosa, ed ha assai del fischiante. | Esempio: | E Salv. Avvert. appr.: Dico della S, che si chiama propia e fischiante. |
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